All'istituto “Calvino-Amico”, il “Sara Safe Factor”, campagna di sensibilizzazione alla guida per i giovani
Una bella a partecipata iniziativa, quella andata in scena oggi all’istituto “Calvino-Amico” di Trapani dove è stato proposto il “Sara Safe Factor”, u...
Una bella a partecipata iniziativa, quella andata in scena oggi all’istituto “Calvino-Amico” di Trapani dove è stato proposto il “Sara Safe Factor”, una campagna di sensibilizzazione alla guida per i giovani Testimonial i pilota, ex Ferrari, Andrea Montermini, campione automobilistico che da oltre dieci anni gira l’Italia per spiegare agli studenti in età da patente – ne ha già incontrati oltre 80.000 - che «in strada e in pista vincono le regole». Anche quando si corre per vincere. Non solo “bevi responsabilmente”, come recita un celebre slogan, ma anche “guida responsabilmente”, continua a ripetere Andrea Montermini che oggi a Trapani ha catturato l’attenzione e, si spera, abbia anche convinto i ragazzi, a comportamenti nella guida che rispondano appieno alle norme del codice di circolazione stradale. Prima di lui gli interventi della preside dell’ istituto Margherita Ciotta, di Giovanni Basciano, in rappresentanza dell’ex provveditorato agli Studi, e di Nicolò D’Angelo, comandante della Polizia stradale di Trapani che tra quindici giorni, come da diversi anni a questa parte, terrà incontri con i giovani al Motor Show di Bologna. Il “Sara Safe Factor” sta toccando le scuole superiori di tutta Italia e nasce dall’impegno di Sara Assicurazioni – compagnia assicuratrice ufficiale dell’Aci - per la sicurezza stradale e vede coinvolti in prima linea Aci Sport e l’Automobile Club di Trapani. Un progetto educativo e di sensibilizzazione che, per il suo elevato valore sociale, ha ottenuto l’Alto patronato del Presidente della Repubblica. Per il dodicesimo anno consecutivo, dunque, il “Sara Safe Factor” mette in pista i ragazzi per sensibilizzarli a una guida più sicura e responsabile, attraverso le testimonianze avvincenti e i preziosissimi consigli di piloti del calibro di Andrea Montermini. Mancato rispetto della precedenza, distrazione e velocità elevata sono all'origine di quasi la metà degli incidenti, che purtroppo in Europa sono ancora la prima causa di morte per i giovani tra i 20 e i 24 anni. Tuttavia, si rileva da alcuni anni una tendenza incoraggiante: il numero degli incidenti con lesioni a persona nel 2015 è in ulteriore calo (-1,8%), così come quello dei feriti (-2,0%) sulle strade mentre per la prima volta dal 2001 cresce il numero delle vittime ( 1,1 %). Tra il 2001 e il 2015 gli incidenti con lesioni a persona sono diminuiti del 34% e le vittime della strada si sono dimezzate (i decessi sono passati da 7.096 a 3.419) benché il tasso di mortalità resti ancora più alto della media europea. Il programma di sensibilizzazione presso le scuole rientra, pertanto, tra le iniziative istituzionali perseguite dall’Automobile Club di Trapani, presesnte con il presidente Giovanni Pellegrino e la direttrice dottoressa Carmela Ricciardi, a sostegno della sicurezza ed educazione stradale verso i giovani, grazie alla convenzione firmata tra il presidente Pellegrino e il dirigente scolastico Margherita Ciotta. All’incontro di Trapani hanno partecipato circa 400 studenti dello stesso istituto ed una classe della scuola di Custonaci.
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