Delegazione dell'Unione Camere penali in visita al Cie: "Condizioni disumane"

Si è conclusa con una conferenza stampa la visita al Cie di Milo della delegazione dell'Unione Camere penali italiane. "Le condizioni in cui vivono gl...

Si è conclusa con una conferenza stampa la visita al Cie di Milo della delegazione dell'Unione Camere penali italiane. "Le condizioni in cui vivono gli immigrati sono disumane - hanno detto i componenti della delegazione - gli extracomunitari sono costretti a vivere in ambienti angusti ed eccessivamente caldi, con una sola bottiglia d'acqua al giorno e cibo scadente". Gli "ospiti" del centro hanno riferito i disagi in cui si trovano a vivere. La delegazione si è mostrata critica sulla gestione del centro.  Quella al Cie di Trapani è stata la penultima tappa del tour condotto per l'Italia dai penalisti. "In altre strutture abbiamo rilevato minore tensione rispetto a qui", ha dichiarato Manuela Deorsola, componente della delegazione - "Le gare per l'aggiudicazione dei servizi - che vengono fatte al ribasso - consentono ad alcune cooperative una gestione che è al limite della decenza. Riteniamo - ha concluso - che debba essere ripensata la normativa, riducendo il tempo di permanenza degli immigrati nelle strutture e modificando le procedure con cui viene assegnata la gestione". Domani la delegazione visiterà la Casa circondariale di Trapani.

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