L'idroambulanza in soccorso di un uomo ferito da elica

E' entrata in servizio lo scorso 6 giugno e sono già 25 gli interventi di soccorso effettuati in poco più di un mese. L'ultimo, in ordine di tempo, è ...

E' entrata in servizio lo scorso 6 giugno e sono già 25 gli interventi di soccorso effettuati in poco più di un mese. L'ultimo, in ordine di tempo, è avvenuto venerdì scorso quando, in seguito alla chiamata della Capitaneria di Porto di Trapani al Presidio territoriale di emergenza di Favignana, l'idroambulanza "Santa Lucia", in servizio alle Egadi, è intervenuta in soccorso di un uomo che presentava ferite da elica e si trovava nei pressi dell’isolotto del Preveto. La chiamata è arrivata alle 14.30 e già alle 14.45 il mezzo aveva raggiunto il luogo dell'incidente, dove il ferito è stato trasferito a bordo, dopo un primo intervento del dottore Michele Gabriele e dell'infermiere Giuseppe Raia che, già durante la navigazione, hanno avvertito i sanitari del Pronto soccorso dell’ospedale "Paolo Borsellino" di Marsala per allertare la sala operatoria. L'uomo, secondo il referto medico, risultava avere “il piede tranciato da elica di motore con vasta ferita lacero contusa alla caviglia sinistra con lesione del tendine di Achille, dei muscoli e dei vasi sanguigni”. Sopo il trasporto l'idroambulanza è rientrata al porto di Favignana. Il mezzo, un gommone cabinato dotato di barelle e attrezzature mediche per ogni necessità, è lungo più di 11 metri e dotato di motori in grado di raggiungere velocità di oltre 50 nodi. Il mezzo è gestito dall’Asp di Trapani diretta dal dottor Fabrizio De Nicola.

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