Nuovo sequestro di droga al largo di Pantelleria
Ègiunta stamattina intorno alle 9.30, al porto di Trapani. La nave "Just Noran", intercettata - in acque internazionali - a sud dell'isola di Pantelle...
Ègiunta stamattina intorno alle 9.30, al porto di Trapani. La nave "Just Noran", intercettata - in acque internazionali - a sud dell'isola di Pantelleria dalla Guardia di Finanza trasportava circa 30 tonnellate di hashish. L'equipaggio, composto da dieci persone - sei indiani e quattro siriani - è stato fermato e condotto presso il Comando provinciale delle Fiamme Gialle per le operazioni di identificazione. Al momento, al molo Ronciglio, sono in corso le attività di scarico dei colli contenenti lo stupefacente. L'operazione segue, a distanza di cinque giorni, quella condotta, sempre dalla Guardia di Finanza, che aveva portato all'individuazione della nave Aberdeen, battente bandiera del Togo, con a bordo 40 tonnellate di hashish, e all'arresto di sedici persone di equipaggio, nello stesso tratto di mare, una sorta di "autostrada" con imbarcazioni che trasportano centinaia di tonnellate di stupefacente. Un giro da 200-400 milioni di euro a viaggio. La Guardia di Finanza da tempo indaga, in collaborazione con investigatori internazionali e di altri Paesi, su questi traffici. La rotta è nota: le grandi spedizioni vengono allestite nei porti sulle coste atlantiche di nazioni del Nord Africa, come il Marocco, utilizzando cargo che abitualmente frequentano le rotte commerciali e che, per questo motivo, sono più difficili da individuare. Le destinazioni sono varie e dipendono anche dall'acquirente che può essere unico, o avere più "soci". Dopo aver attraversato lo stretto di Gibilterra, le navi-madre con la droga cominciano le loro consegne anche in mezzo al mare, trasbordando parte del carico su pescherecci o natanti, comunque, di dimensioni più piccole che si dirigono verso le coste di Spagna, Italia, Francia. Poi continuano lungo la loro rotta iniziale che si conclude, di solito, nei porti di Paesi dell'Est Europa, nel Mar Morto, in Turchia o in altre nazioni dell'area. La "Just Noran" percorreva la stessa rotta ed era priva di bandiera. E' stato questo particolare ad insospettire gli uomini delle Fiamme Gialle e a consentire, ieri sera, intorno alle 20, al pattugliatore "Denaro", insieme ad altri mezzi del Gruppo aeronavale della Guardia di Finanza, di intervenire in acque internazionali, in base alle leggi contro la pirateria, intimando l'alt per effettuare un'ispezione a bordo. Già sul ponte sono state trovate le prime confezioni di hashish. Poi la nave è stata scortata fino al porto di Trapani. Dell'operazione è stato informato il pm di turno presso il Tribunale di Trapani, Antonio Sgarella.
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