Un sondaggio dà Tranchida eletto al primo turno

La Bg, una giovane azienda trapanese di servizi che si occupa anche di sondaggi ed indagini di mercato, ha effettuato un sondaggio su un campione di 6...

La Bg, una giovane azienda trapanese di servizi che si occupa anche di sondaggi ed indagini di mercato, ha effettuato un sondaggio su un campione di 634 elettori trapanesi, divisi equamente in uomini e donne, età e zona di residenza, in relazione alle prossime elezioni amministrative nel capoluogo. Due le date sinora prese in considerazione, il 15 e il 21 maggio. Ebbene, da questo sondaggio, che comunque rappresenta un campione limitato di cittadini, emergerebbe che Giacomo Tranchida sia attestato sul 61 per cento (era al 59,4), davanti al candidato di Cinque Stelle, Giuseppe Mazzonello, al 17,2, in crescita rispetto al precedente 16,7, quindi Vito Galluffo al 14,6 ( in discesa, era al 15,2). Staccati Peppe Bologna al 5,5 contro un primo 6,6 e ultimo il candidato della Lega, Bartolo Giglio, che BG comunicazione accredita di un 1,7 contro un 2,1 della prima rilevazione. Dal sondaggio emerge che il 65,5 per cento è intenzionato ad andare alle urne, il 28,3 non ci andrebbe mentre il 6,2 è indeciso. Gli elettori trapanesi, inoltre, secondo Bg comunicazione, sanno che è possibile praticare il voto disgiunto ( 67,9 ), mentre il 32,1 non ne è informato. Per quanto riguarda le liste, quella più votata sarebbe il Movimento 5 Stelle con il 19,4, quindi Amo Trapani con il 10,3, la lista Demos con l’8,6, Popolari e autonomisti con 7,1, Trapani Tua con il 6,5, Trapani con coerenza al 6,2. Trapani Cambia-Menti al 6,1, appaiati al 5,8 Forza Italia e X Trapani, quindi Trapani Riparte al 5,4, la lista Scirocco accreditata del 4,3, Tranchida per Trapani al 3,4 per chiudere con la Lega al 1,9. Di poco inferiore al 10 per cento ( 9,2) la percentuale degli indecisi. Per quanto riguarda le fasce d’età, quasi uniforme l’andamento di Tranchida (che va dal 59,7 tra gli over 70 e il 60,2 nella fascia 35-54), mentre Mazzonello per Cinque Stelle attinge a piene mani ( il 22,2 per cento) nella fascia da 18 a 34 anni calando al 13,9 da 55 a 70 anni. Oltre i 70 anni è la fascia che premia Galluffo ( 19,2) che invece trova scarsi consensi (8,8) sotto i 34 anni. Bologna tocca il suo massimo (7,6 per cento) nella fascia 35-54 anni, mentre gli over 70 lo penalizzano (3,6). Infine Giglio ha il 2,1 per cento negli under 34 ed appena l’1,2 negli over 70. Altri due dati che Bg comunicazione mette in evidenza riguardano la zona di appartenenza dell’elettorato e il voto di genere. Nel primo caso uniformità per Tranchida con punta massima ( 63.3) a Villa Rosina e minima (58,1) a Misiliscemi. Zona dove primeggia Mazzonello (19,87) che invece sarebbe penalizzato ( 15,8) a Fulgatore. Galluffo prenderebbe il massimo dei voti (16,6 ) nel centro storico ed il minimo ( 13,3) a Villa Rosina. Per Bologna Misiliscemi è la zona dove maggiore è stata la sua penetrazione elettorale ( 6 per cento), mentre il Rione Palme con il 3,6 quella più bassa. Infine Giglio con il 3,9 a Fulgatore e l’1,6 in centro e a Cappuccinelli. Ultimo dato, il voto di genere, con Tranchida che avrebbe il 59,1 per cento dei voti dagli uomini e il 62,9 delle donne, Mazzonello il 16,2 e il 18,2, Galluffo il 17,6 e l’11,6 , Bologna il 5,3 e il 5,7 e Giglio con l’1,8 e l’1,6 . La prossima rilevazione da parte dello staff di BG Comunicazione è prevista per sabato prossimo con il numero di intervistati che dovrebbe superare il numero di mille. Si tratta di rilevazioni su un numero non eccessivo ma che comunque indicano una tendenza di massima e che certamente servirà agli addetti ai lavori, se vorranno, per cercare di cambiare strategie elettorali per colmare eventuali deficenze.

© Riproduzione riservata