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0 - 1 e conquistiamo i tre punti all'estero - Trapani Oggi

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0 - 1 e conquistiamo i tre punti all'estero

22 Aprile 2013 15:18, di Niki Mazzara
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San Marino stadio Olimpico di Serravalle, questa è la destinazione della 31° giornata. Appuntamento per le 09.00, siamo in quattro, due appartenenti a...

San Marino stadio Olimpico di Serravalle, questa è la destinazione della 31° giornata. Appuntamento per le 09.00, siamo in quattro, due appartenenti al solito gruppo e due a “Quelli del Nord”, il tempo è cupo e piovoso, arriviamo a San Marino per le 13.00 e sul piazzale dello stadio ci aspettano già tanti tifosi granata , pranzo al bar del centro sportivo olimpico dove ci accoglie e ci serve un ragazzo siracusano, che si becca qualche canto di sfottò ma niente di offensivo. Alle 14.30 stranamente siamo già dentro a sistemare striscioni, salutare amici e conoscenti e prendere posizione per godersi la sfida di oggi , un bel sole ci bacia e riscalda, siamo in 300, forse 400, forse di più, di sicuro la trasferta più numerosa, entrano le squadre e si comincia . Dopo i primi minuti iniziali di studio, il Trapani prende in mano le redini del gioco, qualche calcio d’angolo e al 6’ occasione per Abate che salta il portiere in uscita, allargandosi sulla destra ma al momento del tiro scivola e il tiro si spegne a lato, grossa occasione sprecata. Teniamo gli avversari nella loro metà campo e solo al 18’ riescono a ripartire in contropiede con un tiro da fuori area deviato in corner. Al 22’ un cross di Abate dalla sinistra non viene sfruttato da Mancosu e si perde al lato del palo. Continuiamo a macinare gioco ma non riusciamo ad essere pericolosi, ci si provo su punizione con Rizzi, ma il tiro è fuori, con Pacilli tiro debole dal limite dell’area parato centralmente. Il primo tempo finisce 0-0 e la curva continua a cantare incitando i ragazzi che vanno negli spogliatoi. . Ci riposiamo anche noi con una birra rinfrescante e i commenti di rito, siamo fiduciosi e non ci interessano le notizie che arrivano dagli altri campi. Si ricomincia con il Trapani sempre a far la partita e il San Marino che ci mette un po’ più di coraggio, l’occasione più limpida per il vantaggio se la procura Mancosu al 25’ ma il pallonetto dalla destra sul portiere finisce a lato del palo sinistro, passano pochi minuti e dopo essere usciti dalla nostra metà campo con palla ai piedi di Mancosu sulla sinistra, si invola fino al fondo area, tiro respinto dal portiere centralmente, difensore e portiere pasticciano e il mitico Giovannino Abate è il più reattivo a calciare la palla in rete, gol meritato e la curva impazzisce, urla, applausi, abbracci, per un minuto ho gridato gol in continuazione. Il mister dal 30’ in poi procede a qualche cambio, Gambino per Madonia, Castillo per Abate e Tedesco per Pacilli, riusciamo a tenere palla e a non rendere pericolosi i tentativi degli avversari di raggiungere il pareggio, forse la scorsa stagione si faceva più fatica a tenere il risultato, quest’anno no, arriva il triplice fischio finale , i 400 granata chiamano i ragazzi sotto la curva per ringraziarli e festeggiare.  Sul piazzale dello stadio si fa festa, la gioia di aver vinto questa ennesima finale si legge negli volti dei tifosi, scambiamo quattro chiacchere e le sciarpe con i tifosi del San Marino che ci dicono essere contenti di essersi salvati e del buon campionato, ci fanno i complimenti e lasciamo San Marino dietro il pullman del TrapaniCalcio  che salutiamo dandoci appuntamento per domenica prossima a Bergamo per la sfida contro l’Albinoleffe, per raggiungere il record stagionale di presenze, almeno 500 granata al seguito e per conquistare i tre punti fondamentali per proseguire il sogno. Vi lascio con il canto della curva, alla prossima MA QUALE SERIA A, MA QUALE SERIE A, AMO LA MIA CITTA’ Renato La Torre

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