A piccoli passi verso il benessere
Le 9 semplici azioni che possono aiutarci a star bene
Cari amici, la scorsa settimana abbiamo parlato dell’influenza che emozioni positive e negative hanno non soltanto sul nostro benessere psichico ma anche su quello fisico. Abbiamo parlato di quanto sia importante cercare di non far prendere il sopravvento alle emozioni negative e di quanto sia importante impegnarci quotidianamente a stimolare il nostro corpo a produrre delle sostanze benefiche affinché possiamo mantenere l’equilibrio emotivo e fisico. Vi ho accennato al fatto che prendersi cura di sé nel quotidiano e svolgere con costanza delle azioni  che ci producono piacere, possa contribuire ad un cambiamento più generale di prospettiva che ci può aiutare ad affrontare le avversità della vita senza farci travolgere da esse.
Oggi voglio proporvi dei piccoli spunti di riflessione sulle attivitĂ che nel quotidiano stimolano la produzione degli ormoni del benessere, per poter in seguito analizzare come queste piccole azioni possano contribuire a cambiamenti piĂą generali del nostro modo di affrontare la vita e le difficoltĂ che questa ci presenta.
Vi riporto di seguito alcuni esempi di attivitĂ alla portata di tutti che stimolano la produzione di endorfine e ci procurano benessere.
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Praticare uno sport: ormai è a tutti noto come l’attività fisica aiuti l’organismo a rilasciare endorfine. Qualsiasi tipo  di sport permette al nostro corpo, oltre che di rafforzarsi, anche di stimolare la produzione degli ormoni del benessere. Se non siete tipi molto atletici basta anche semplicemente fare una passeggiata al giorno di almeno quindici minuti per ridurre i livelli di stress e produrre endorfine. Vari studi hanno dimostrato ultimamente gli straordinari effetti che questa attività semplice ed alla portata di tutti può avere sul benessere fisico. La pratica costante del camminare infatti sembra avere effetti benefici sulla vista, sul cuore, sui polmoni, sul pancreas, sull’intestino, sui muscoli, sulle articolazioni, sulla schiena ed infine sull’umore.
Ascoltare musica: secondo uno studio scientifico ascoltare musica innalza la soglia del dolore e ha degli effetti positivi sul nostro stato di benessere.
Ballare: il ballo è un’attività che unisce il movimento all’ascolto della musica, dunque il nostro corpo viene doppiamente stimolato nella produzione di endorfine.
Mangiare il nostro cibo preferito o qualcosa di piccante: alcuni studi hanno dimostrato che mangiare dei cibi che amiamo particolarmente aiuta il nostro organismo ad avvertire una vera e propria sensazione di benessere e stimola di conseguenza la produzione di endorfine. Anche i cibi piccanti sembrano essere correlati alla produzione di endorfine, come risposta del nostro corpo alle sensazioni di pizzicore e bruciore che queste producono sulla nostra lingua e sul nostro palato.
Sentire profumi: alcuni profumi più di altri stimolano il nostro corpo a produrre endorfine. Tra questi la vaniglia e la lavanda sembrano essere  particolarmente indicate, la prima in quanto riduce l’ansia mentre la seconda aiuta a rilassarci e a dormire meglio, tanto che talvolta per chi soffre di problemi di insonnia può essere utile cospargere sul cuscino qualche goccia di olio essenziale di lavanda.
Accarezzare un animale: sempre più studi dimostrano come il rapporto con gli animali può avere dei benefici enormi sul nostro stato di salute. Diversi studi hanno dimostrato la correlazione che esiste tra il rilascio di endorfine e l’atto di accarezzare un animale, tanto che oggi la pratica della pet therapy sta prendendo sempre più piede anche negli ospedali. Secondo lo psicologo statunitense Alle R. Mc Connell, lo stato spirituale delle persone che convivono con un animale tende ad essere più alto rispetto a quello degli altri, soprattutto quando i rapporti sono di qualità . Prendersi cura di un animale, per esempio un cane, comporta infatti un maggiore livello di stimolazione emotiva e fisica poiché vuol dire anche uscire a passeggiare, giocare al parco o in casa e questo risulta benefico non soltanto per il nostro amico ma anche per il nostro corpo.
Scambiarsi coccole con le persone che amiamo: i benefici del contatto fisico con le persone a cui vogliamo bene sono davvero numerosi. Ad esempio un semplice abbraccio contribuisce a ridurre lo stress, riduce la tensione e l’ansia, rafforza il rapporto e contribuisce persino a migliorare la memoria.
Sorridere: il sorriso è un toccasana per la salute e per l’umore. I benefici di un sorriso sono davvero tanti: riduce lo stress e il rischio di ictus, aumenta la fiducia in se stessi, riduce l’ansia e ci permette di stimolare nell’altro un atteggiamento positivo, quindi migliora di conseguenza la qualità dei rapporti. Anche se non è sempre facile sorridere, sarebbe bene cercare di praticare spesso questa azione benefica per se stessi e anche per gli altri.
Meditare: dedicare del tempo a se stessi attraverso la pratica della meditazione può garantire al nostro corpo e alla nostra mente una vera e propria sensazione di gioia e di benessere. La meditazione infatti è un’attività che ci permette di entrare in contatto con il nostro essere più profondo, di fare ordine tra i nostri pensieri, di capire cosa realmente merita il nostro tempo e cosa invece no, di raggiungere quel livello di pace e di armonia interiore che è alla base dell’equilibrio psichico e di conseguenza fisico.
Quindi amici, fate ciò che più vi piace e cercate di farlo con costanza se volete ottenere dei risultati!
Alla prossima e “buon piacere” a tutti!
Valentina Parrino
Psicologa, Specialista in Tecniche del Rilassamento
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