Addio Catherine Spaak.
Un'altra diva se n'è andata.
Catherine Spaak è morta. L'artista aveva da poco compiuto 77 anni. Nata in Francia nel 1945, figlia dello sceneggiatore Charles e nipote dello statista Paul-Henri, nel corso della sua lunga carriera è stata impegnata nella musica, nel cinema e nella televisione. Dopo una breve apparizione in un film di Becker " Le Trou" ( Il buco) nello stesso anno ottiene un ruolo da protagonista ne " I dolci inganni" diretta da Alberto Lattuada.
Dopo due anni gira " La voglia matta" di Luciano Salce dove interpreta l'oggetto del desiderio di uno strepitoso Uogo Tognazzi nella parte di un ingegnere; sul set conosce Fabrizio Capucci dalla cui unione sarebbe nata Sabrina, divenuta attrice teatrale. Tra i capolavori girati ricordiamo " Il sorpasso" di Dino Risi; " La noia" di Damiano Damiani tratto da Moravia; " L'Armata Brancaleone" di Monicelli.
Arrivano anche i primi successi musicali con Mi fai paura ( 1964) e Quelli della mia età , cover tratta da Hardy, L'esercito del surf. Nel 1968 conoscerà Johnny Dorelli con cui instaurò un legame che portò alla nascita di un figlio, Gabriele Guidi. A partire dalla prima metà degli anni '80 la Spaak lascia il cinema per dedicarsi alla televisione.
Nel 1981 condurrà Linea Verde mentre dal 1985 al 1988 sarà alla guida delle prime tre edizioni di Forum. Soprattutto sarà l'autrice e conduttrice del talk show di Rai 3 Harem per 15 stagioni. Si segnalano sue apparizioni in programmi come Ballando con le stelle, Un medico in famiglia e nel reality L'isola dei famosi dove darà subito forfait.
Negli ultimi anni della sua vita si dedica a sporadiche apparizioni cinematografiche in film come La vacanza di Enrico Iannaccone e al giornalismo firmando pezzi per Il Corriere della Sera, Il Mattino e Tv Sorrisi e Canzoni. A pochi giorni dal lockdown verrà colpita da un'emorragia cerebrale. Le sue ultime parole: " Non ho perso la mia grinta e il mio coraggio. Dico a tutti che si va avanti".
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