Al via con successo gli eventi natalizi in Vetta

Èstato ancora una volta il suono di zampogne, cornamuse e pive il protagonista assoluto della prima giornata della Rassegna internazionale di Musiche ...

Èstato ancora una volta il suono di zampogne, cornamuse e pive il protagonista assoluto della prima giornata della Rassegna internazionale di Musiche e Strumenti popolari “Zampogne dal Mondo”, che si è aperta ieri a Erice, nell’ambito della manifestazione "EricèNatale". Le tipiche stradine del borgo medievale sono state animate da turisti e visitatori giunti da ogni parte dell’Isola e della Penisola, notevole anche stranieri che hanno scelto di trascorrervi questo lungo "ponte" dell’Immacolata. I gruppi partecipanti alla rassegna, giunti da Scozia, Polonia, Albania e Italia, si sono esibiti regalando per tutto il giorno al pubblico le armonie tipiche del Natale ormai alle porte. Complice la bella giornata di sole i visitatori hanno potuto gustare e acquistare i prodotti di artigianato ed enogastronomia locale proposti nelle "casette" del Mercatino di Natale in piazza della Loggia e nelle botteghe cittadine. Alle 18 il concerto finale dei gruppi, con gli immancabili selfie; gustando un bicchiere di vin brulè o di succo di melograno, tra una cassatella o un pezzo di torta della nonna, tra una cialda o una sfincia. Stamane, al Teatro Gebel Hamed  il saluto e il grazie del sindaco di Erice, Giacomo Tranchida, ai gruppi che quest’anno hanno aderito alla Rassegna Internazionale. “Nel presentarvi questa nuova edizione di “EricèNatale - ha ribadito - vogliamo segnalare la crescente attenzione su Erice finalista nazionale tra le dieci città che concorrono all’ambito riconoscimento di “Capitale della Cultura Italiana 2018”, ma anche ciò che siamo riusciti a guadagnare quale set cinematografico di rilievo internazionale”. Tranchida ha poi voluto ricordare, tra le iniziative di EriceNatale, quella dei tanti Presepi allestiti in diverse location del borgo, "simbolo povero ma immagine universale di rinascita, speranza e pace".

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