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All'Alberghiero a scuola di sana alimentazione con il professore Franco Berrino - Trapani Oggi

Erice | Attualità

All'Alberghiero a scuola di sana alimentazione con il professore Franco Berrino

07 Febbraio 2017 20:03, di Ornella Fulco
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"Siate voi a scegliere il vostro cibo e non il cibo a scegliere voi", questo l'invito e il consiglio che il professore Franco Berrino, oncologo di fam...

"Siate voi a scegliere il vostro cibo e non il cibo a scegliere voi", questo l'invito e il consiglio che il professore Franco Berrino, oncologo di fama internazionale, ospite stamane all'Istituto Alberghiero "Florio" di Erice, ha elargito agli studenti e al pubblico presente durante una full immersion nella sua "filosofia" alimentare dispiegatasi nel corso della mattinata e del pomeriggio. L'iniziativa della scuola, mirata a fornire agli studenti ulteriori strumenti di formazione ma anche, come ha sottolineato la dirigente Pina Mandina, ad aprire in prospettiva nuove strade professionali, ha registrato la partecipazione di un pubblico numeroso e qualificato - erano presenti medici, pediatri, dietologi, ristoratori e altre figure professionali del settore dell'alimentazione - che ha gremito la sala destinata alla "lectio" di Berrino a cui si è alternata anche la dimostrazione pratica, a cura dello chef Enzo Occhipinti, della preparazione di alcuni piatti a base di verdure secondo i principi della macrobiotica. Come ha ricordato Berrino, le conoscenze empiriche di molte tradizioni culturali e le conoscenze scientifiche attuali convergono nel dimostrare che la chiave per mantenere e riacquistare la salute è la combinazione di una sana alimentazione, pratiche per coltivare la mente - si pensi alla meditazione o alla preghiera - ed esercizio fisico. Una "ricetta" che potrebbe apparire semplice e che, invece, spesso non lo è, attratti e confusi come siamo da "mode" e modelli alimentari dei più disparati e da consumi spesso più indotti dalla pubblicità che da una scelta consapevole e che poco hanno a che fare con un corretto modo di nutrirci. Dai motivi per cui è consigliabile una riduzione del consumo di carne rossa e insaccati ai danni provocati dagli eccessi di zuccheri e proteine passando dagli errori nell'alimentazione dei bambini e di chi soffre di determinate patologie, con le sue tesi Franco Berrino ha tenuto incollata a sé l'attenzione dei presenti grazie anche ad un linguaggio semplice e accattivante. "Lo stile di vita occidentale - ha sottolineato - caratterizzato da una crescente sedentarietà e da una dieta ipercalorica, sempre più ricca di alimenti industrialmente raffinati e di origine animale e povera di verdure, legumi e cereali integrali, contribuisce all'insorgere di molte malattie croniche come quelle cardiovascolari, il diabete, i tumori, le demenze senili e alimenta una serie di condizioni di rischio quali l’obesità, l’ipertensione, le dislipidemie, l’osteoporosi, la resistenza insulinica". E' necessario, per Berrino, tornare a consumare alimenti più vicini alle reali esigenze del nostro organismo e, in questo senso, il professore ha citato anche le raccomandazioni rilasciate nel 2014 dall’Agenzia Internazionale per la ricerca sul cancro dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Un "vademecum" nel quale sono contenuti consigli fondamentali come quello di mantenere un peso corporeo sano; fare quotidianamente esercizio fisico; consumare abbondantemente cereali integrali, legumi, verdure e frutta; limitare i cibi ricchi di zucchero e grassi ed evitare le bevande zuccherate; limitate le carni rosse ed evitare le carni conservate; limitare i cibi ricchi di sale; limitare la quantità di bevande alcoliche; allattare i figli. Berrino ha sottolineato i benefici della dieta mediterranea che, per la sua ricchezza di fibre, ha un effetto saziante maggiore rispetto ai cibi spazzatura e protegge dal cancro e da altre malattie croniche. Nel cibo vegetale - ha detto il professore - vi sono numerose sostanze protettive che agiscono sul DNA modificando l’espressione di specifici geni, accendendoli o spegnendoli: polifenoli, carotenoidi, vitamine antiossidanti, altre sostanza anti-infiammatorie, antiproliferative utili al nostro organismo per mantenersi in equilibrio con l’ambiente in cui vivono. L'oncologo ha esaltato i pregi del consumo di pesce - "siete fortunati, qui, che avete il mare" - dell'olio d'oliva - "fa bene alla salute" - e di altri prodotti facili da reperire sul nostro territorio, compreso il sale marino da usare, appunto "cum grano salis" ma da non eliminare. Sì, quindi, ad una dieta varia, che approfitti della varietà delle verdure di stagione e che, cosa non da poco, ci porti anche a riscoprire sapori di una tradizione antica i cui vantaggi, oggi, siamo in grado di riconoscere e apprezzare anche su basi scientifiche. In entrambe le sessioni dell'incontro c'è stato spazio per le domande e le riflessioni del pubblico presente a cui Berrino ha risposto senza risparmiarsi. Un "patrimonio" di informazioni da mettere a frutto, con semplicità, magari a partire dalla cena di stasera.

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