"Per un ramo caduto sulla sede stradale da uno deglialberi che costeggiano la strada provinciale per San Vito Lo Capo e che lambisce l’abitato di Custonaci, si è deciso di effettuare una vera e propria strage, decretando ed eseguendo l’abbattimento di diverse decine di piante".
La denuncia è del Comitato "pro Eritrine" di Trapani e riguarda il taglio di diversi esemplari di Eucalipto che sorgevano lungo entrambi i lati dellaSP 16.
"È evidente - prosegue la nota diffusa dal Comitato che si è battuto, con successo, per salvare le Eritrine di Trapani -che la responsabilità delle mancate manutenzioni è del proprietario della strada, in questo caso il Libero Consorzio Comunaledi Trapani, ed è ancora più paradossale che, senza alcuno studio preliminare da parte di esperti, si sia deciso per gli abbattimenti. E’ evidente che le parole 'manutenzione, cura, messa in sicurezza' non fanno parte del vocabolario degli enti pubblici trapanesi".
Secondo il Comitato, quanto è accaduto è "lafotocopia della strage di alberi effettuata dalla giunta Damiano alla circonvallazione di Trapani (ex ASI) per un ramo caduto su un mezzo checausòla morte di una persona. In quel caso l’emotività dettata dalla tragedia prevalse su tutto".
"La mancanza di manutenzione e la non gestione di quel poco Verde che ci circonda (siamo ai minimi storici come superfici di aree verdi pubbliche), rimangono le uniche cause di possibili incidenti ed è solo – secondo il Comitato – responsabilità degli enti preposti alla gestione se, poi, accadono incidenti e tragedie".Il Comitato chiede lo stop immediato degli abbattimenti e che si apra un’inchiesta sulle modalità con cui sono stati decisi ed effettuati.