Accusa di pedofilia, avvocato denuncia complotto ai suoi danni

In un esposto-denuncia presentato, tra gli altri destinatari, alla Procura di Caltanissetta, al Consiglio Superiore della Magistratura e al procuratore della Repubblica di Trapani, l'avvocato Nino Marino sostiene di essere vittima di un complotto ordito ai suoi danni da alcuni inquirenti. Nei giorni scorsi era trapelata la notizia che il noto penalista trapanese è indagato dalla Procura di Trapani per pedofilia. Accuse che Marino ha respinto fermamente definendo i fatti contestati insussitenti. Nella denuncia il legale afferma che un avvocato alcamese si sarebbe rivolto, su richiesta di un ufficiale del nucleo di polizia giudiziaria del Corpo Forestale, ad un notaio palermitano titolare di uno studio a Trapani (indagato in altra inchiesta e cliente di Marino) invitandolo ad affermare fatti potenzialmente pregiudizievoli - che il penalista bolla come falsi - nei confronti di quest'ultimo, coinvolgendolo così in un procedimento, afferma ancora il noto penalista trapanese, attualmente aperto dalla Procura di Caltanissetta e riguardante due sostituti in servizio alla Procura di Trapani. Nell'esposto Nino Marino afferma di essere in possesso di registrazioni audio a sostegno di quanto denunciato. Registrazioni - afferma - che saranno, a giorni, consegnate alle autorità competenti. "Chiedo - conclude l'avvocato - ove occorra formalmente, l’apertura di procedimento penale contro le persone denunciate perché siano punite ai sensi di legge".