Aeroporto di Birgi, le proposte del movimento "Turismo e Territorio"

In attesa della riunione convocata per giovedì prossimo dal Commissario straordinario della Provincia, Darco Pellos, per discutere del futuro dell'aeroporto di Birgi, il movimento "Turismo e Territorio" lancia le sue proposte per affrontare l'allarme aeroporto lanciato dal presidente dell'Airgest Salvatore Castiglione. Il presidente della società di gestione dello scalo trapanese, presente all'incontro, ha ribadito la necessità di trovare i fondi - servono oltre tre milioni di euro - necessari a garantirsi il rinnovo della convenzione con Ryanair. Il contratto scade ad aprile, ma la programmazione 2014 deve essere decisa entro il prossimo mese di ottobre. I rappresentanti degli operatori turistici si sono detti sono disponibili a studiare un sistema di "autotassazione" per partecipare alle spese. Il resto dei fondi necessari, secondo il movimento, può essere trovato utilizzando i proventi della tassa di soggiorno o quelli ottenuti introducendo una specifica tassa di scopo. Tra coloro hanno criticato questo approccio alla questione, il sindaco di Erice Giacomo Tranchida che, però, si è detto favorevole alla proposta del movimento "Turismo e Territorio" di una partecipazione economica diretta da parte dei privati.