Dopo la nota di sollecito di Ryanair per il rispetto dell'accordo di co-marketing, pena il taglio del 40 per cento dei voli da e per l'aeroporto di Birgi, è giunta anche la diffida formale dell'Ams, la società che si occupa del marketing per conto della compagnia aerea irlandese. Nel documento si chiede il pagamento delle somme dovute per l'anno in corso entro e non oltre il prossimo 30 giugno. In caso di ulteriore ritardo l'Ams prospetta lavvio delle procedure legali per la riscossione dei crediti vantati nei confronti dei Comuni del Trapanese. Sempre nella stessa data tornerà a riunirsi il coordinamento dei sindaci - che si erano incontrati nei giorni scorsi alla Camera di Commercio, senza che la riunione sortisse gli effetti sperati dal presidente del comitato e dell'ente camerale Giuseppe Pace - per verificare la situazione dei pagamenti.
Aeroporto: l'Ams diffida i Comuni a pagare le quote del co-maketing
Dopo la nota di sollecito di Ryanair per il rispetto dell'accordo di co-marketing, pena il taglio del 40 per cento dei voli da e per l'aeroporto di Bi...
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