Aeroporto, pronta la bozza di accordo tra Comuni per il nuovo co-marketing

La bozza di accordo tra i Comuni per finanziare per i prossimi tre anni, con due milioni e 100 mila euro all'anno, il contratto di co-marketing per l'aeroporto di Birgi con Ryanair è pronta ed è stata presentata ieri nella riunione alla Camera di Commercio di Trapani. Sarà ancora il presidente dell'Ente, Pino Pace, a guidare la cabina di regia anche dopo l'accorpamento con Caltanissetta e Agrigento. Nella bozza d’intesa da sottoporre ai sindaci dei 24 Comuni si legge, tra le altre cose, che “elemento essenziale dell’azione di co-marketing e del contratto da stipularsi è la promozione del territorio della provincia di Trapani, mediante un sistema di servizi di marketing che vedrà l’Airgest impegnata a propagandare il territorio di Trapani anche mediante la pubblicazione di materiale promozionale sui siti dei vettori che operano nello scalo gestito dalla società”. Ed ancora: “i Comuni sottoscrittori intendono promuovere lo sviluppo dei flussi turistici sottoscrivendo un contratto di co-marketing con la società di gestione”. Alle somme corrisposte dai Comuni si andranno ad aggiungere i 4 milioni di euro stanziati dalla Regione e i 2 milioni di euro nelle casse del Libero Consorzio comunale. La Camera di Commercio è autorizzata a sottoscrivere con Airgest un contratto nel quale sarà specificato che ciascuna amministrazione comunale risponderà alla società di gestione dello scalo trapanese, senza vincolo di solidarietà, limitatamente alla somma di propria spettanza. Se un Comune non paga, quindi, gli altri non saranno obbligati ad intervenire in sua vece. L’accordo di co-marketing continua ad essere pensato nella prospettiva triennale: 2017-2019. I Comuni trasferiranno dalle loro casse 2 milioni 225mila euro alla Camera di Commercio che, a sua volta, onorerà il contratto con Airgest facendo da "tesoriere" della nuova intesa. Sarà poi Airgest a firmare l’accordo con “AMS”, la società che si occupa del marketing per Ryanair. Questo passaggio preliminare di risorse, con la triangolazione Comuni-Camera-Airgest, consentirà di superare il problema del pagamento dell’IVA che faceva lievitare il co-marketing a 2.702.300 euro. Per quanto riguarda il vecchio contratto, ormai in scadenza a fine marzo, devono ancora essere pagati 1 milione 439.300 euro derivanti dai mancati pagamenti di alcune quote da parte dei Comuni. L’accordo sottoscritto dai sindaci dovrà ora passare all'esame dell’Airgest che, a sua volta, dovrà sottoscrivere il nuovo contratto con la Camera di Commercio in rappresentanza dei Comuni.