Al "Sant'Antonio Abate" primi interventi contro sordità progressiva

Primi interventi chirurgici in provincia di Trapani, e tra i primi in Sicilia, su due pazienti affetti da un particolare tipo di sordità, detta progressiva, attraverso l'utilizzo di una protesi fissata sul cranio e nascosta dai capelli. L'impianto è stato effettuato dall’équipe dell’unità operativa complessa di Otorinolaringoiatria dell’ospedale Sant'Antonio Abate di Trapani, diretta dal dottore Carlo Gianformaggio, su una bambina di origine extracomunitaria e su un giovane trapanese. E' stata utilizzata un particolare tipo di protesi, denominata “Ponto”, che permetterà ai due pazienti di migliorare notevolmente la capacità uditiva. “Entrambi gli interventi sono riusciti – ha dichiarato il primario - e sono stati ben accettati sia dai giovani pazienti che dai loro genitori".