L'Airgest potrà compensare parte del suo debito verso lErario, pari a 4 milioni 815.995,10 euro, con la pari somma che le sarebbe spettata a titolo di ristoro dei danni subiti in occasione delle limitazioni ai voli civili in occasione delle operazioni militari NATO in Libia del 2011. Lo stabilisce un emendamento, approvato oggi pomeriggio in commissione Bilancio, contenuto nel cosiddetto "Decreto Fiscale, di cui è prima firmataria la senatrice trapanese del PD Pamela Orrù. L'emendamento spiega la parlamentare mira a consentire all'Airgest di compensare il debito verso lErario, dovuto al mancato versamento allentrata del bilancio dello Stato di 4 milioni 815.995,10 euro dei diritti previsti dalla legge n.324/1976, attraverso il credito maturato relativo al mancato ristoro, che era stato disposto dallarticolo 4 bis del decreto legge n.107 del 2011, dei danni subiti per le limitazioni alle attività aeroportuali civili del 'Vincenzo Florio' derivate dallintervento militare nel Paese africano in applicazione della risoluzione n.1973 dell'ONU. Si tratta di un emendamento prosegue la senatrice, che è componente della commissione Trasporti di Palazzo Madama che consentirà alla società di gestione, attraverso la riduzione del suo debito pari a 4 milioni 815.995,10 euro, di operare con maggiore tranquillità finanziaria in un momento particolarmente difficile per lo scalo trapanese il cui funzionamento è fondamentale per il nostro territorio visto che, proprio a causa della crisi Libica del 2011, l'aeroporto è stato fortemente penalizzato".
Approvato al Senato emendamento su fondi destinati ad Airgest per i danni da intervento militare in Libia
L'Airgest potrà compensare parte del suo debito verso lErario, pari a 4 milioni 815.995,10 euro, con la pari somma che le sarebbe spettata a titolo d...
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