Approvato il bilancio della Funierice. Utile di oltre 35mila euro

Dati positivi alla FuniErice Service Srl. I due soci pubblici che la partecipano hanno infatti approvato il bilancio di esercizio 2014 con un utile di 35.284 euro. Nel 2014 è stato registrato un flusso di 398.670 passeggeri, contro i 380.513 del 2013 ed i 371.708 del 2012, che rappresenta un incremento annuale del 4,77% rispetto al 2013 e 7,25% rispetto al 2012. I ricavi, invece, sono aumentati del 4,9%, pari a 62.392 euro in più in termini assoluti, passando da 1.275.668 euro nel 2013 a 1.338.0600 euro nel 2014. Stante i dati statistici sopra esposti, l’assemblea dei soci - svoltasi lo scorso 15 maggio - ha preso atto dell’ottimo stato di salute della società ratificando la richiesta del CdA pro tempore di procedere all’aumento nominale del capitale sociale da 10.000  a 50.000 euro, senza gravare sulle casse dei soci pubblici ma sfruttando gli utili di esercizio accantonati nelle riserve patrimoniali del bilancio della FuniErice e rafforzando, in tal modo, gli indici di bilancio della società rispetto ai valori del fatturato degli ultimi due esercizi. “Grazie ad una gestione caratterizzata dal taglio degli sprechi, dall’operatività e dalla professionalità del direttore generale, Germano Fauci, dall’abnegazione di tutti i dipendenti e dall’applicazione di un nuovo modello organizzativo prettamente aziendalistico, scevro da influenze di natura politica – afferma il presidente-consigliere delegato Franco Palermo – il Consiglio di amministrazione che rappresento ha raggiunto un’altra serie importante di obiettivi". Oltre alla conferma dei brillanti risultati economici e finanziari raggiunti nel 2013, mantenendo invariata la propria capacità di autofinanziamento, degno di nota è certamente l’ottenimento di un risultato sorprendente ed inaspettato. Finalmente l’ARS, nella recente finanziaria regionale, ha approvato un emendamento proposto dal deputato Girolamo Fazio e sostenuto da tutti gli altri parlamentari regionali trapanesi, riconoscendo a FuniErice il contributo di esercizio  previsto dalla legge regionale.