Attraversamento di Pizzolungo, a breve riapertura in entrambi i sensi di marcia

Dovrebbe tornare percorribile entro due settimane in entrambi i sensi di marcia il tratto di strada provinciale che attraversa Pizzolungo, attualmente interessato da lavori di sistemazione per disciplinare il transito dei veicoli e mettere in sicurezza la mobilità pedonale della zona balneare ericina. A comunicarlo è il sindaco Giacomo Tranchida che sottolinea i disagi patiti dai viaggiatori nello scorso weekend pasquale in cui la strada è rimasta percorribile a senso unico alternato. I lavori in esecuzione, per un ammontare di circa 2 milioni di euro, prevedono la realizzazione di una doppia  - e fisicamente separata  - corsia di marcia, la realizzazione di tre rotatorie per spezzare la velocità di marcia, la collocazione di semafori a chiamata per il passaggio pedonale e la realizzazione di marciapiedi e nuova illuminazione pubblica. Gli interventi hanno imposto anche l'esproprio di tratti di proprietà private che costeggiano la sede stradale e la rimozione dei pali di illuminazione e sostegno per l'illuminazione civile e la telefonia. Proprio i ritardi amministrativi di Enel e Telecom, secondo il primo cittadino di Erice, hanno impedito lungo la carreggiata in direzione Pizzolungo – Bonagia, di liberare la corsia di marcia nello scorso weekend pasquale, con code di auto chilometriche a causa dei  semafori che alternano la direzione di marcia. Tranchida riferisce di aver sollecitato, insieme all'assessore Catalano, la protezione Civile regionale per la collocazione di appositi cartelli per segnalare il rallentamento del traffico e le code all'incrocio Sant'Andrea-Bonagia e a San Cusumano e consigliare agli automobilisti un percorso alternativo. "Era stato anche richiesto di modificare la temporizzazione semaforica alternata mattina–pomeriggio e weekend in favore dei maggiori flussi automobilistici", precisa il sindaco. La Protezione civile regionale ha rassicurato l'amministrazione ericina circa il conseguimento dell'autorizzazione Enel alla rimozione degli impianti che intralciano l'apertura provvisoria nei due sensi di marcia in attesa del completamento dei lavori.