Autopsia conferma suicidio di Pasquale Mineo

Si sarebbe tolto la vita il 53enne Pasquale Mineo, il dipendente comunale trovato morto, la scorsa settimana, sulla rampa di accesso al parcheggio di uno stabile in via Toniolo. L'autopsia era stata effettuato lo scorso 29 aprile presso l’obitorio del Cimitero comunale di Mazara del Vallo dai medici dell’Istituto di Medicina legale di Palermo. Il corpo di Mineo era poi stato restituito ai familiari per i funerali. Le indagini sulla tragica morte sono condotte dai Carabinieri con il coordinamento della Procura di Marsala. Secondo quanto riportato dall'emittente TeleVallo, l'autopsia non ha rilevato l'esistenza di tracce di colluttazione sul corpo. Il gesto resta incomprensibile perchè non è stato trovato alcun elemento o scritto che possa far luce sulle sue motivazioni. Mineo attendeva l'arrivo di un figlio dalla sua compagna e - come aveva dichiarato il sindaco Cristaldi - aveva chiesto al Comune di avere aumentate le sue ore lavorative. Lo stabile dove viveva l'uomo, che al momento del ritrovamento indossava il pigiama, confina con il luogo dove è stato trovato cadavere. Mineo, quindi, si sarebbe gettato nel vuoto dal balcone del suo appartamento.