A Trapani c'è chi va controcorrente e contro i propri interessi per rispetto nei confronti di clienti e avventori. E' il caso di Salvatore Barbara titolare del bar Sciuscià di piazza Vittorio Emanuele che ha preso una decisione forte: “Nel mio locale i prezzi resteranno invariati, i miei colleghi possono fare quello che vogliono. La mia non è una mancanza di rispetto nei loro confronti, ma voglio rispettare quanti vengono nel mio bar”. Una “furbata” per catturare nuovi clienti? Macchè.
Quello di Salvatore, detto Totò Sciuscià, è un gesto dettato dal cuore. “Non dimentico – dice – che durante il periodo più buio della pandemia i miei clienti continuavano a venire nel mio locale per consentirmi di sopravvivere e di portare il pane a casa. Facevano la fila fuori, rispettando il distanziamento fisico, per entrare a turno”. Un gesto di solidarietà che ora il titolare di Sciuscià vuole ricambiare. “Proprio così – sottolinea – perchè io non soffro di amnesia e non ho la memoria corta. Io voglio ripagare quanti mi sono stati vicini in un momento di difficoltà. Ancora oggi li ringrazio di cuore ed ora li voglio premiare”.
Salvatore svolge questa attività da 44 anni. Un lavoro fatto con passione. E la sua passione, la sua professionalità e il suo garbo hanno conquistato i clienti che dietro al bancone trovano sempre un amico che li ascolta tra un caffè e un cornetto. Salvatore ha sempre un sorriso per tutti. Entrare in sintonia con lui è molto facile. E l'aneddoto che il barista ha raccontato lo conferma. Cosa si aspetta da questo Natale? “Tanta salute perchè ciò che conta veramente è la salute. I soldi e tutto il resto contano davvero poco”.