Bartolo Pellegrino - Berlusconi, incontro si o no?

Trapani 4 gennaio 201- Un incontro annunciato dalla stampa ma smentito dalla parti, quello tra l'ex assessore regionale Bartolo Pellegrino edil presidente del consiglio Silvio Berlusconi. A dare notizia dell'avvenuto  incontro è stato il giornale "Il Fatto", in un articolo a firm congiunta Sandra Amurri ( quella dell'intervista, poi smentita, alla ex moglie del senatore D'Alì, Maria Antonietta Aula) e  Rino Giacalone, cronista de "La Sicilia". In un articolo publictao dal giornale "Il fatto"  si legge che il 29 dicembre, di matina, l'on. Pellegrino, come gli impone la misura restrittiva a cui è sottoposto, si è recato alla stazione dei carabinieri di Paceco, dove risiede, per comunicare che stava andando ad Arcore a trovare Berlusconi. Alle ore 18 dello stesso giorno, si è recato presso la stazione dei carabinieri di Arcore e ha detto che in serata sarebbe andato nella residenza del premier per lo scambio degli auguri. Il giorno dopo, 30 dicembre, alle ore 12.10 è andato di nuovo alla stazione dei carabinieri di Arcore per comunicare che stava partendo". Ma la ricostruzione è stata smentita da Palazzo Chigi: "Pellegrino è venuto ad Arcore, ma il presidente era impegnato e non ha avuto tempo per riceverlo". Nota ribadita successivamente con un comunicato stampa di Palazzo Chigi " Sui giornali, e in particolar modo su ''Il Fatto quotidiano', si leggono notizie prive di fondamento. Non e' assolutamente vero che il presidente Berlusconi abbia ricevuto l'onorevole Bartolo Pellegrino, altrettanto non vero che abbia incontrato l'avvocato di Piero Marrazzo. Pellegrino si e' recato ad Arcore, ha chiesto di incontrare il presidente Berlusconi ma il presidente era impegnato e non lo ha ricevuto. Pellegrino non e' nemmeno entrato nella residenza''. Una netta e perentoria dichiarazione con cui Berlusconi ribadisce quanto affermato prima e che da il benservito  agli autori del presunto "scoop" ( Pellegrino è appena uscito assolto da un processo che lo vedeva imputato come soggetto vicino alla mafia).