"Bomb jammer per Di Matteo", iniziativa del Movimento "Agende Rosse"

La Scorta Civica di Trapani, in concomitanza con analoghe iniziative realizzate nel resto d'Italia, chiederà oggi, alle 18, nel corso di un sit-in realizzato di fronte alla sede della Prefettura in piazza Vittorio Veneto, al Ministro dell'Interno Angelino Alfano, una "risposta immediata" in merito alla concessione del dispositivo "bomb-jammer" (in grado di neutralizzare o prevenire attentati terroristici attraverso l'utilizzo di ordigni esplosivi radio-controllati) al magistrato Nino Di Matteo, il pm di Palermo che si occupa del processo sulla trattativa Stato-mafia, a cui il boss mafioso Totò Riina ha rivolto pesanti minacce di morte. «Noi vogliamo, pretendiamo fatti - ha detto Salvatore Borsellino del Movimento Agende Rosse - serve che la scorta di Nino Di Matteo e degli altri magistrati in pericolo di vita sia immediatamente dotata di un 'bomb-jammer' di modello e sofisticazione adeguata ad impedire un'ennesima strage».