Calcio, il Trapani affonda con il Portogruaro. Pesante 1-5 interno.

Trapani, 4 Aprile 2012- Il notturno si addice a Chopin, ma non al Trapani. Nella seconda gara del campionato sotto i riflettori, Trapani subisce una...

Niki Mazzara

Trapani, 4 Aprile 2012- Il notturno si addice a Chopin, ma non al Trapani. Nella seconda gara del campionato sotto i riflettori, Trapani subisce una sonora sconfitta ad opera di un Portogruaro ben messo in campo, con la mente sgombra dai pensieri che ha giocato una gara esemplare, di quelle che non hanno sbavatura alcuna. I veneti hanno messo in evidenza un collettivo giovane ( ben quattro 91, due 90, e tre 89 nell'undici iniziale), con un portiere, Andrea Bavena, che in almeno quattro occasioni ha salvato la sua porta. I granata, dal canto loro, hanno giocato una gara a tratti amorfa, perdendo palloni a ripetizione a centro campo e mettendo in difficoltà il reparto difensivo. In avanti, Perrone, messo in campo a posto dell'infortunato Gambino, ha mostrato i limiti di una preparazione incompleta boccheggiando dopo appena venti minuti tanto che Boscaglia lo ha richiamato in panca prima della fine del primo tempo. Andato in vantaggio con Madonia, il Trapani ha subito il ritorno degli avversari che nel finale della prima frazione pareggiavano. Nella ripresa la Waterloo: nelle ripartenze Portogruaro era preciso e puntuale, Trapani impacciato e disarmonico.I granata subitvano il raddoppio ospite, cercavano il pari e così facendo si allungavano dando spazi ai micidiali contropiede avversari che dilagavano, prima con una gran punizione di Radi allungata dal vento che portava la sfera nel set a sinistra di Castelli, poi con una doppietta di Dalla Rocca. Nel mezzo, alcuni interventi “monstre”di Bavena. A fine gara il saluto della curva granata che ha tributato lo stesso un saluto a Filippi e compagni e la buona nuova della sconfitta, nel finale, del Siracusa, che rimane distante sei lunghezze, a Barletta. Ma ora nell'inseguimento al Trapani si sostituisce lo Spezia (a cinque punti), in una corsa al primo posto che sembra caratterizzata dal “a chi fa peggio”. Domenica è Pasqua, festa di Resurrezione. Sperando che la Resurrezione della banda di Boscaglia abbia inizio già dalla prossima gara a Latina, a questo punto tappa fondamentale nella lotta per la prima posizione che porta direttamente in serie B. Questo il tabellino: TRAPANI: Castelli, Daì, Sabatino (Mastrolilli al 20'st), Priola, Filippi, Cianni (Ficarrotta al 12'st), Barraco, Caccetta, Abate, Madonia, Perrone (Tedesco al 39'). All. Boscaglia. In panchina. Pozzato, Lo Monaco, Provenzano, Cavallaro. PORTOGRUARO: Bavena, Altobello, Lorenzini, Herzan, Fedi, Radi, D'Amico (Lunati al 12'st), Liccardo (Coppola al 30'st), De Sena (Della Rocca al 20'st), Salzano, Corazza. All. Rastelli. In panchina: Mion, Bognanni, Cristante, Luppi. ARBITRO: Luca Pairetto di Nichelino ASSISTENTI: Savino Tedeschi di Bergamo e Alessandro Vigo di Acireale. RETI: Madonia al 20', Salzano al 39', De Sena al 16'st, Radi al 20'st, Della Rocca al 40'st e al 47'st NOTE: Spettatori 5055 per un incasso di € 68.306. Angoli 7 a 3 per Trapani, recuperi 1 e 4, Espulso Mastrolilli al 24'st, Altobello al 26'st, ammoniti Barraco e Daì per Trapani, Salzano, Altobello, Liccardo, Fedi e Harzan per il Portogruaro

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