Campobello di Mazara, 24 gennaio 2011 - Il comune ha assegnato un terreno confiscato alla mafia all'Aias affinché vi possa costruire un centro di riablitazione per disabili. La convenzione è stata firmata dal sindaco di Campobello, Ciro Caravà e da Francesco Lo Trovato, presidente del Csr-Aias. Il centro impegnerà dodici operatori professionali. La convenzione stipulata tra il Comune e il Csr-Aias affida limmobile in comodato per sei mesi per la realizzazione del progetto Lisola che cè: il Comune spenderà 61.446,44 euro, il Csr-Aias 15.361,61. «Al progetto potranno aderire gratuitamente disabili e minori in situazione di disagio tramite l ufficio di solidarietà sociale del Comune spiega il dirigente del settore Vito Puccio il centro, infatti, lavorerà in piena sinergia con lEnte». Limmobile affidato ora al Csr-Aias è stato costruito coi finanziamenti del Ministero dellInterno, nellambito del Consorzio Trapanese per la legalità e lo sviluppo. Intestato a Pio La Torre, l immobile è stato inaugurato qualche mese addietro. La firma della convenzione è avvenuta nella sede del Csr-Aias di Marsala, alla presenza di Vito Puccio, il sindaco Ciro Caravà, lassessore Silvestro Di Prima e Francesco Lo Trovato, presidente del sodalizio. «Vogliamo continuare nel tempo un servizio dimportanza fondamentale per il territorio ha detto il sindaco Caravà questo è un ulteriore tassello nel percorso dimpegno sociale portato avanti dalla nostra amministrazione. E il fatto che il tutto avvenga allinterno di un bene costruito su un terreno confiscato arricchisce il suo valore civile e di democrazia». Già in settimana avverrà il primo incontro operativo tra i responsabili del progetto e i funzionari del Comune. Entro venti giorni è previsto lavvio delle attività.
Campobello, centro riabilitazione su terreno confiscato alla mafia
Campobello di Mazara, 24 gennaio 2011 - Il comune ha assegnato un terreno confiscato alla mafia all'Aias affinché vi possa costruire un centro di riab...
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