Cassonetti sporchi e maleodoranti, la segnalazione di "Progetto per Trapani"

Cassonetti dei rifiuti sporchi e maleodoranti. La segnalazione giunge - dopo aver raccolto le lamentele di cittadini trapanesi e visitatori - dai componenti del movimento "Progetto per Trapani-Uniti per la Sicilia". "Crediamo - si legge nella nota diffusa alla stampa - che la pulizia sia una di quelle attività necessarie ad assicurare adeguate condizioni di igiene e salubrità urbana e per le quali i cittadini trapanesi pagano una "profumatissima" tassa rifiuti. Il caldo e l'aumento delle temperature, infatti, generano la fuoriuscita di cattivi odori favorendo il proliferare di topi e zanzare. L'aspetto negativo di tale mancanza, insieme alla mancata discerbatura delle strade, in particolare di quelle periferiche e delle frazioni, consiste anche nel danno d'immagine causato alla città, che non contribuisce di sicuro ad aumentare il turismo". I componenti del movimento "Progetto per Trapani-Uniti per la Sicilia" invitano il sindaco Damiano a far provvedere al lavaggio dei cassonetti e alla discerbatura e anche a rivalutare il posizionamento di quelli collocati al lungomare Dante Alighieri "considerato che le operazioni di svuotamento, effettuate in un orario poco felice, ostruiscono la circolazione stradale con rallentamenti e code" che la loro presenza crea "difficoltà per pedoni e mamme con bambini in carrozzella per quelli posizionati sui marciapiedi". I pedoni, infatti, visto il poco spazio, sono costretti a scendere dal marciapiede sulla strada, quando non è occupata da auto in sosta, per proseguire. "Si comunica altresì - conclude la nota del movimento - che il perdurare di tale situazione di degrado urbano sarà portata a conoscenza nelle competenti sedi preposte".