L'associazione "Salviamo la Colombaia" ha chiesto, con una nota diffusa alla stampa, la rimozione della gabbia per allevamento di tonni, rinvenuta in mare qualche anno fa e ormeggiato nello specchio di mare antistante il Castello a mare dove c'era una sorta di porticciolo. "I visitatori - scrive il presidente Luigi Bruno - ci hanno chiesto più volte cosa rappresentasse quel grande cerchio di colore azzurro che nulla ha a che fare con la Colombaia. La gabbia per lallevamento dei tonni è stata depositata qualche anno fa come se il monumento fosse un deposito di rottami marini, come è accaduto per il barcone che si trova ancora affondato lungo il molo e per il quale non è stato ancora preso alcun provvedimento". "Noi - prosegue Bruno - che siamo interessati al restauro della Colombaia, che cerchiamo in tutti i modi di renderla bella e fruibile senza che vi siano elementi di disturbo, non comprendiamo i motivi per i quali tale struttura debba continuare a restare lì come se fosse un intoccabile residuo di archeologia industriale da museizzare. Riteniamo che sarebbe bene che tale struttura venisse tolta al fine di mantenere quel decoro storico che il sito si merita. Non sappiamo a chi appartenga ma desideriamo che tale gabbia venga tolta e cogliamo loccasione per rivolgerci alle autorità che hanno il potere di farlo. Non possiamo sopportare che tale obbrobrio continui a disturbare la visione di una struttura bimillenaria che ha avuto la fortuna di essere stata messa in sicurezza e, pertanto, fruibile per i visitatori".
Chiesta rimozione della gabbia per tonni ancorata alla Colombaia
L'associazione "Salviamo la Colombaia" ha chiesto, con una nota diffusa alla stampa, la rimozione della gabbia per allevamento di tonni, rinvenuta in ...
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