"Considero un onore laver potuto mettere a disposizione tutta la passione e la dedizione che la nostra maestranza, ancora oggi, sa dimostrare, rispondendo alla chiamata della Chiesa trapanese per dare forma tangibile alla profonda devozione dei Trapanesi alla loro Madonna". A commentare è Danilo Gianformaggio, presidente dell'Associazione orafi e gioielleri di Trapani, a dopo la consegna, nel corso della cerimonia svoltasi domenica scorsa, dell'anello episcopale in argento al nuovo vescovo di Trapani, Pietro Maria Fragnelli. "Il progetto - prosegue Gianformaggio - è stato elaborato dall'architetto Enzo Di Stefano che ha provato ad interpretare lanimo di monsignor Fragnelli attraverso la lettera aperta indirizzata dal nuovo vescovo alla Diocesi di Trapani". Ho colto limpressione - racconta Di Stefano - di una persona che pur staccandosi dalla sua amata comunità dorigine, affronta un nuovo viaggio verso una nuova comunità con la certezza di amarla ed essere amato. Le sue parole mi hanno fatto pensare a quei viaggiatori che affrontano il mare per raggiungere una meta, sapendo di lasciare un porto sicuro per un approdo nuovo e sconosciuto". Monsignor Fragnelli in un altro passaggio della sua lettera, aveva invocato la Madonna come "Stella del Mare", cioè colei che è "guida da seguire sulla via a Cristo per non ribaltarsi in mezzo alle onde tempestose.
Come è nato l'anello del vescovo
"Considero un onore laver potuto mettere a disposizione tutta la passione e la dedizione che la nostra maestranza, ancora oggi, sa dimostrare, rispon...
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