Si tratta infatti di uno step fondamentale per fare buona impressione e per dare "corpo" al proprio curriculum, dimostrando le competenze che si hanno. Si parla di un vero e proprio punto di non ritorno: anche se si parte da un CV eccellente, bisogna essere in grado di vincere e di convincere, per poter scavalcare la concorrenza e per ottenere quel posto di lavoro tanto ambito. Nella guida di oggi, dunque, vedremo insieme alcuni consigli utili per superare brillantemente un colloquio di lavoro.
Ricerca e preparazionePrima di affrontare un qualsiasi colloquio di lavoro, è importante fare una ricerca approfondita sulla società e sulla posizione che si sta cercando di ottenere. In questo modo, si può dimostrare al selezionatore di conoscere l'azienda, la sua storia e la sua mission, manifestando un interesse reale e concreto nei confronti di quell'impiego. Inoltre, bisogna prepararsi a rispondere alle domande tipiche dei colloqui, come quelle relative alle proprie esperienze lavorative e ai propri obiettivi.
Aspetto e comportamentoL'aspetto e il comportamento sono importanti in un colloquio di lavoro dato che, mai come in questo caso, l'abito fa il monaco. Si consiglia di presentarsi con un abbigliamento sobrio e professionale, ma mai esagerato, evitando outfit troppo appariscenti o poco appropriati. Inoltre, è di fondamentale importanza mantenere un comportamento positivo e cordiale, e soprattutto rispettoso, presentandosi con un leggero anticipo.
Corsi di inglese online e certificazioni TOEICLa conoscenza delle lingue straniere viene spesso richiesta dalle aziende, e può fare la differenza quando l’impresa sceglierà il candidato migliore. Di riflesso, seguire un corso di inglese online serio può rappresentare un vero e proprio "boost" per il curriculum. Inoltre, ottenere una certificazione come il TOEIC può aumentare ulteriormente i punti e le chance di assunzione. Si tratta infatti di un extra che prepara il candidato ad affrontare qualsiasi colloquio, anche in lingua straniera.
Dimostrare di essere proattiviDurante un colloquio di lavoro, non conta solo il curriculum, ma anche come ci si pone nei confronti del selezionatore. Un ulteriore consiglio, dunque, è questo: è opportuno dimostrare di essere proattivi e motivati. Si suggerisce di porre domande sulla posizione e sull'azienda, mostrando interesse e curiosità, senza calcare troppo la mano sulla questione economica (che pure ha la sua importanza). Inoltre, è bene consegnare un biglietto da visita alla fine del colloquio, per dimostrare la propria professionalità.
Mantenere la calma ed essere sinceriInfine, c'è una regola che vale oro, ed è la seguente: qualsiasi cosa accada, bisogna mantenere la calma durante il colloquio di lavoro. Un atteggiamento composto è prezioso, in quanto dimostra la sicurezza e la fiducia nei propri mezzi e nelle proprie competenze. In secondo luogo, è bene basare sempre le proprie risposte sulla sincerità. Mentire non porta a nulla, anche perché gli esperti in risorse umane sanno come portare a galla qualsiasi incertezza o bugia. In sintesi, conviene essere diretti e onesti sul proprio background professionale e personale.