Confermati domiciliari per Fazio, Morace lascia il carcere

Il candidato sindaco per Trapani Girolamo Fazio resta ai domiciliari. Lo ha stabilito il gip del Tribunale di Trapani Caterina Brignone dopo che le carte riguardanti il deputato regionale, rimasto coinvolto con l'accusa di corruzione nella operazione "Mare Monstrum" della Procura di Palermo, sono state passate per competenza alla Procura di Trapani. Agli arresti domiciliari, dopo essere stato rinchiuso, dal momento dell'arresto, nel carcere "Pagliarelli" di Palermo, Ettore Morace, amministratore delegato della Liberty Lines. L'armatore si era immediatamente dimesso da tutte le cariche ricoperte nelle aziende di famiglia. E proprio le mancate dimissioni di Fazio da parlamentare regionale sembrano aver pesato nella decisione di mantenere una misura cautelare così restrittiva che, di fatto, gli impedisce qualsiasi attività di campagna elettorale come sindaco di Trapani. La sua scelta di fare un passo indietro solo come componente della commissione regionale antimafia sarebbe stata ritenuta insufficiente a scongiurare il pericolo di inquinamento delle prove e di reiterazione del reato. A coordinare l'indagine trapanese sono il procuratore aggiunto Ambrogio Cartosio e il sostituto Franco Belvisi.