Una piscina costruita vicino allo Stagnone e due stabilimenti balneari non ancora ismontati nonostante la concessione stagionale sia scaduta da mes. Questo l'oggetto di tre comunicazioni di notizia di reato inviate dalla Capitaneria di porto di Marsala. che ha effettuato una serie di operazioni di controllo della costa. Quest anno era consentito mantenere le strutture degli stabilimenti balneari fino al 30 ottobre ma due gestori non hanno smontato del tutto gli stabilimenti e sono stati segnalati allautorità giudiziaria. Sul litorale sud sono stati trovati conci in tufo, piattaforme e ancoraggi del piano di calpestio. In un caso i militari della Circomare di Marsala hanno individuato un pozzetto non coperto né segnalato. Per quanto riguarda il litorale nord, invece, è stato denunciato il proprietario di un terreno sul quale sorge una piscina in cemento e muratura, priva di autorizzazioni, proprio a pochi metri dalla necropoli fenicio-punica. La struttura risale a circa trentanni fa, ma, secondo il presidente dell'Associazione per la Storia patria che ha segnalato il problema, "oggi la sua presenza in riva allo Stagnone ha reso quasi impossibile anche il passaggio a piedi.
Controlli della Capitaneria di porto, tre denunce
Una piscina costruita vicino allo Stagnone e due stabilimenti balneari non ancora ismontati nonostante la concessione stagionale sia scaduta da mes. Q...
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