Picchia la fidanzata, brucia l'auto della nonna e massacra di botte lo zio. È stato convalidato l'arresto per il mazarese F. G.B. Il giovane ha minacciato i carabinieri per riavere il suo cellulare, dopo che glielo avevano sequestrato, e li ha spintonati, ha danneggiato anche una porta della caserma di Mazara e rotto i vetri.
È accaduto lo scorso 19 Giugno. Il giovane si trovava dai Carabinieri, dopo essere stato arrestato perchè aveva dato fuoco all'auto della nonna della fidanzata, dopo averla minacciata, era andato a casa dello zio della fidanzata, con altri tre ragazzi, e lo aveva colpito ripetutamente con mazze ferrate, bastoni e un'ascia. Lo stesso giorno aveva picchiato la fidanzata, dandole anche un morso.
Il giovane già nel 2022 era rimasto ferito nel corso da una coltellata nei pressi di una discoteca di Mazara, mentre il padre fu ucciso a coltellate nel 2007