Le delibere riguardanti lo schema di convenzione per il servizio di segreteria comunale e quella sul piano finanziario degli interventi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani sono illegittime.
Lo sostengono i consiglieri di opposizione del comune di Paceco, Maria Basiricò, SalvatoreCatalano, Marilena Cognata, Gino Martorana e SalvatoreRicciardi, presenti durante la seduta, da remoto, delconsiglio comunale.
I consiglieri hanno fatto rilevare la "palese illegittimità degli atti deliberativi, peraltro confermata anche dal segretario comunale, in quanto le delibere erano pervenute in Consiglio senza essere state precedentemente depositate in Presidenza e non avevano seguito l’iter previsto dal regolamento comunale. Per quanto riguarda il PEF, il parere dei revisori è arrivato nella stessa mattinata in cui si è tenuto il consiglio e pertanto i consiglieri non hanno avuto il tempo di consultare e valutare i documenti e di poter liberamente e consapevolmente analizzarli al fine di deliberare. I consiglieri d’opposizione hanno evidenziato che tale “modus operandi” approssimativo e negligente appare alquanto frequente da parte dell’Amministrazione Comunale. Anche la deliberazione sulle variazioni di bilancio approvata nel mese di novembre u.s. era pervenuta in consiglio comunale senza rispettare i tempi previsti dal regolamento del Comune e senza essere preventivamente discussa in commissione bilancio".