Demolizione imbarcazioni confiscate, tavolo tecnico alla Capitaneria di Porto

Tavolo tecnico presso la locale Capitaneria di Porto per definire tempi e modalità della demolizione dei barconi, utilizzati negli sbarchi di migranti, che dopo la confisca sono rimasti ormeggiati nel porto canale e nel porto nuovo di Mazara del Vallo. Alla riunione di ieri hanno partecipato i rappresentanti della locale Autorità marittima, del Reparto operativo navale della Guardia di Finanza e dell’Agenzia delle Dogane di Trapani e di Mazara del Vallo per individuare le caratteristiche delle unità da inserire nel primo lotto da consegnare alla ditta che si aggiudicherà l'appalto, con gara ad evidenza pubblica a livello comunitario, per la distruzione e lo smaltimento dei natanti. Considerati i tempi di aggiudicazione, ormai prossimi, e il numero delle imbarcazioni da demolire nella prima fase, una dozzina, le operazioni dovrebbero essere avviate entro l’estate, restituendo così, dopo tanti anni, la piena fruibilità delle banchine e dei corrispondenti specchi acquei a tutti gli operatori del porto di Mazara del Vallo.