La prima sezione del Tar Sicilia ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Mazara del Vallo contro la decisione dellAssessorato regionale dellEnergia che aveva revocato lautorizzazione allo scarico per limpianto di depurazione mazarese. Il Tribunale amministrativo regionale, pur non disponendo formalmente la sospensione del provvedimento assessoriale, ha emesso nella sostanza unordinanza favorevole al Comune di Mazara del Vallo, disponendo che lAssessorato regionale dellEnergia provveda - entro il 31 ottobre 2015 - al riesame dellintera vicenda sulla scorta dei positivi risultati degli ultimi esami eseguiti dal gestore dellimpianto di depurazione. La prossima udienza del Tar è stata fissata per il mese di gennaio 2016. Lesito delludienza del Tar rende giustizia alla città di Mazara - ha commentato il sindaco di Mazara del Vallo Nicola Cristaldi, e conferma che il provvedimento di revoca dellautorizzazione allo scarico del depuratore era frutto di un equivoco. Abbiamo attuato le prescrizioni di legge per il funzionamento del depuratore in attesa dei lavori imminenti che elimineranno i cattivi odori e soprattutto nelle more degli interventi di completamento del depuratore stesso. Vale la pena di dire ha proseguito il sindaco che la messa in funzione del depuratore ha consentito una colossale opera di risanamento ambientale della nostra città, arrivando al traguardo, da molti ritenuto impossibile, della balneabilità delle acque del lungomare Mazzini, concretizzando lambizioso progetto della spiaggia in città
Depuratore, il Tar dà ragione al Comune
La prima sezione del Tar Sicilia ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Mazara del Vallo contro la decisione dellAssessorato regionale dellE...
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