Per i dipendenti dei call center Covisian e Almaviva quella di oggi è stata una Festa del lavoro piena di amarezza e preoccupazione. Una delegazione di questi lavoratori ha partecipato questa mattina del primo maggio a Portella della Ginestra per onorare il ricordo delle vittime dello stragismo mafioso avvenuto 75 anni fa.
Il futuro di più di 500 persone è sempre più a rischio perchè ancora non c'è un accordo tra Ita e Covisian. La nuova compagnia aerea nazionale ha infatti annunciato la disdetta della commessa e l'internalizzazione del servizio di customer care che doveva essere sicuro fino al 30 aprile. Ieri quindi per 221 dipendenti è stato l'ultimo giorno di lavoro, mentre Almaviva ha avviato le procedure per licenziare altri 322 operatori.
I sindacati chiedono un nuovo incontro al Mise con la presenza di Ita la quale, come sappiamo, aveva disertato la riunione del 20 aprile scorso.