Elezioni: per Spezia (Pd) è d’obbligo rilanciare il Comune

Il candidato sindaco di Valderice Mino Spezia commenta la campagna elettorale e il programma presentato agli elettori: “Avevamo promesso una campagna elettorale costruita sui contenuti e sui progetti per Valderice ed è un impegno che abbiamo mantenuto e che intendiamo confermare fino al voto. Abbiamo indicato, con dovizia di particolari, le nostre idee per il rilancio di un Comune che deve tornare ad avere una sua identità. Non siamo ancora riusciti a capire, non ce ne vogliano gli altri candidati, quali sono le scelte e le soluzioni indicate dai nostri competitori. Da parte nostra c'è sempre la disponibilità ad un dibattito pubblico. In queste settimane abbiamo parlato di lavoro, di solidarietà, di sviluppo. La nostra priorità rimane la rinascita della comunità valdericina. Senza un nuovo spirito di appartenenza e di condivisione non ci potrà mai essere un vero cambiamento. La nostra amministrazione sarà al servizio del lavoro. Apriremo le porte del Comune a tutte le iniziative che puntano, nel rispetto della legge e delle regole, a dare un futuro al nostro territorio. La nostra amministrazione sarà sempre al fianco dei più deboli con azioni concrete, con un sostegno che sia anche produttivo per l'intera collettività. Tutti dovranno sentirsi parte di un progetto di rinascita di Valderice. Dobbiamo tornare a credere in noi stessi e nelle nostre possibilità. La nostra amministrazione porrà le basi per una crescita equilibrata. Non ci saranno interessi di parte da difendere ma quello generale da tutelare fino in fondo. Il Comune sarà aperto a tutti. I suoi dipendenti avranno un ruolo e potranno sentirsi protagonisti, ognuno con la propria funzione, di una macchina amministrativa che si mette al servizio della sua comunità. La buona amministrazione è definita da tanti atti concreti. Il nostro bilancio sarà trasparente, legato alle necessità del territorio. Punteremo a trovare nuove risorse con una interlocuzione costante e continua con le altre istituzioni, in particolare con l'Unione Europea. Valderice dovrà tornare ad essere un Comune modello di amministrazione e di buon governo. Punteremo sul turismo non come facile slogan da campagna elettorale ma come punto di riferimento per una crescita reale e duratura della nostra terra. Pensiamo ad una vera e propria industria del turismo che sia direttamente collegata al rilancio dell'aeroporto di Birgi. Noi, il porticciolo di Bonagia lo faremo davvero e non ci faremo impantanare da procedure farraginose che non portano a nulla. Noi valorizzeremo le nostre pinete e la nostra area rurale. Noi saremo cittadini tra tanti cittadini. Metteremo in gioco una classe dirigente legata al suo territorio, figlia del suo territorio e consapevole della responsabilità che si assume di fronte alla propria gente”.