Eritrine, la Soprintendenza stoppa il Comune

Anche la Soprintendenza ai Beni culturali e ambientali si mobilita per evitare l'abbattimento delle Eritrine del centro storico cittadino. Dopo l'iniziativa del Comitato spontaneo di cittadini che hanno ottenuto una sospensione di quindici giorni delle operazioni dall'amministrazione comunale nell'attesa della perizia di un esperto, l'agronomo Fruscione che giungerà da Torino, la presa di posizione della Soprintendenza aggiunge "peso" alla vicenda dato che si tratta di un ente preposto alla tutela anche di questi alberi monumentali (ex legge 10/2013). La sospensione sarà utile “per procedere ad una puntuale analisi diagnostica che possa indicare metodi alternativi per la salvaguardia del bene e a tutela della pubblica incolumità, atteso che le Eritrine di viale Duca D’Aosta e di piazza Vittorio sono patrimonio pubblico e identità storica del centro, sottoposto a vincolo di tutela paesaggistica". Anche l'ex presidente dell'ordine degli architetti, Vito Corte, che da privato cittadino si è mobilitato insieme ad altri, ha comunicato di aver realizzato e sottoposto al sindaco Damiano – in forma totalmente gratuita – un piccolo progetto su un’aiuola che possa “salvare capra e cavoli, tutelando sia gli alberi sia l’incolumità delle persone”. Nel frattempo il Comitato spontaneo pro Eritrine, oltre che pagare con fondi propri la consulenza di Fruscione, sta valutando anche la possibilità di procedere in giudizio contro chi ha abbattuto le due Eritrine di viale Duca d'Aosta.