Finalmente è tornata la pace per l'isola di Stromboli dopo una nottata all'insegna della paura, della disperazione e delle lacrime per il disastro nei confronti dell'ambiente; per diverse ore, nelle Eolie, c'è stato un inferno che ha provocato danni incalcolabili, l'ultimo focolaio è stato domato, grazie alla solidarietà anche della comunità che durante l'oscurita dell'ora notturna, illuminata solo da quelle fiamme bestiali, si è adoperata per salvare il salvabile ed evitare che il disastro assumesse proporzioni ancora più tragiche.
Da Lipari era partito un traghetto della Siremar che ha trasportato tre vigili del fuoco con tre automezzi e il presidente dell'associazione radioamatori eoliani Pino Orto. Sul luogo erano già impegnati i carabinieri che hanno fatto mettere in sicurezza abitanti e turisti dalle loro case a rischio. La nave è poi ripartita per Lipari e ha proseguito il collegamento di linea con Milazzo.
Nell'isola è attivo un canadair che dall'alba è impegnato nelle operazioni di bonifica.
Adesso si contano i danni e soprattutto dovranno essere accertate le responsabilità. Da ieri gira la voce che l'incendio sarebbe stato provocato da un piccolo fuoco acceso dalla troupe impegnata nelle riprese di una fiction sulla protezione civile. Di lì le fiamme si sarebbero diffuse a causa dello scirocco. Si tratta ovviamente solo di voci prive di un riscontro, alimentate dai social, su cui però i carabinieri sono impegnati ad indagare.