C'è chi una forcella non sa nemmeno esattamente cosa sia, e chi invece si prende una settimana di vacanza per scegliere quella perfetta.Se è la vostra "prima volta" e vi accingete a montare ex novo una MTB scegliendone pezzo per pezzo ogni componente, o se volete rinnovare la vostra "vecchia" bici da montagna rendendola un po' più moderna, siete sicuramente nel posto giusto.
L'ABC delle forcelle per mountain bike
Partiamo dall'inizio: la forcella è quella parte della bici che unisce il manubrio al resto del telaio. Nella parte inferiore della forcella si aggancia la ruota anteriore.La forcella (chiamata così proprio per la sua forma) è quindi un elemento essenziale della bicicletta, un oggetto di per sé semplice in cui però ogni componente può fare la differenza tra una bici comoda e una scomoda.Soprattutto nel caso delle bici da montagna, la forcella è la prima incaricata per la questione dell'ammortizzamento dei colpi: per questo la scelta delle forcelle per mountain bike è un argomento che va trattato con attenzione.
Troppi parametri? Ecco un aiuto
Parlando di qualità (e naturalmente prezzi), più una forcella è di alta gamma più ha valori personalizzabili e varianti da prendere in considerazione.
L'altezza (o escursione) della forcella dipende molto dalla forma della vostra bicicletta: i telai delle bici sono infatti pensati per avere una certa armonia, quindi fate attenzione a non stravolgere la geometria originale con una forcella troppo lunga o troppo corta.
Inoltre, come abbiamo già detto, nella forcella va alloggiata la ruota anteriore: quindi la giusta forcella per la vostra mountain bike deve essere adatta ai valori della ruota che monterete (trovate diametro della ruota e ampiezza dello pneumatico sul bordo esterno della ruota stessa).
Occhio alle sospensioni
Le sospensioni di una forcella (ovvero la parte mobile che serve ad ammortizzare i colpi della bici sul terreno) possono essere a molla o aria, e dovranno essere regolate, in fase di settaggio, in base al peso del ciclista. Le sospensioni ad aria consentono una maggiore libertà di impostazione, mentre quelle a molla sono indicate per i pesi medi o gli usi amatoriali.
Il canotto (ovvero il tubo superiore che si innesta direttamente al manubrio) può avere diversi diametri. La tendenza ultimamente è quella di preferire i canotti di tipo conico (che sono leggermente più larghi nella parte inferiore).
I due tubi che scendono verso l'aggancio della ruota sono gli steli. Possono avere diametri diversi a seconda della rigidità che volete dare alla vostra bicicletta. Questa decisione va presa anche in base al tipo di uso che farete della bici. Infatti, che pratica downhill giù per le colline non ha bisogno della stessa rigidità o fluidità di chi usa la bici su sentieri ghiaiosi in piano.
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