Un ammanco di alcune centinaia di euro dal conto familiare. Sarebbe questo, insieme ad una probabile rivalità sentimentale, il motivo scatenante della furibonda lite avvenuta, tra due fratelli, ieri pomeriggio a Castelvetrano, di cui si sono dovuti occupare i carabinieri della locale Stazione e del Nucleo operativo e radiomobile. Protagonisti ne sono stati D.P., 32 anni, e V.P., 48 anni, entrambi pregiudicati. Al litigio ha preso parte anche il padre 78enne dei due. La discussione è degenerata fino a sfiorare la tragedia quando il minore dei due fratelli si sarebbe - secondo una prima ricostruzione dei fatti - scagliato, armato di coltello, contro il fratello maggiore -a cui imputava la sottrazione del denaro - colpendolo allinguine. Ferito, luomo si è rivolto ai militari della Stazione Carabinieri per denunciare il fatto. Ancora sanguinante, è stato subito accompagnato al Pronto soccorso dellospedale di Castelvetrano dove si trova ricoverato con una prognosi di quindici giorni. Nel frattempo sono stati rintracciati il feritore e il padre i quali, sottoposti a perquisizione personale, sono stati trovati entrambi in possesso di un coltello a serramanico. I coltelli sono stati sequestrati e nei confronti di D.P. è scattata la denuncia per lesioni personali aggravate, minaccia aggravata e porto illegale di armi. L'anziano genitore, che avrebbe anche lui brandito un coltello durante la lite, è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Marsala per minacce aggravate e porto illegale di armi.
"Fratelli coltelli", in lite per un ammanco di denaro
Un ammanco di alcune centinaia di euro dal conto familiare. Sarebbe questo, insieme ad una probabile rivalità sentimentale, il motivo scatenante della...
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