Giovane Valderice chiede abbattimento barriere architettoniche

Con una nota inviata all’amministrazione comunale ed al vertice burocratico del Comune il movimento socio politico culturale “Giovane Valderice” ha chiesto che si eliminino al più presto le barriere architettoniche in tutto il territorio Valdericino che non permettono a disabili, ma anche a genitori con passeggini e a chiunque si trova in stato di difficoltà di deambulazione momentanea o perenne, di muoversi liberamente e facilmente negli spazi pubblici del comune. I giovani sottolineano come abbiano provato, invano, a percorrere diverse vie del comune, tra le altre naturalmente la Via Vespri, la via centrale di Valderice, dal bivio Immacolatella alla Chiesa Cristo Re. “Non esistono scivoli in prossimità delle strisce pedonali, ne delle vie e/o vicoli laterali. Anche raggiungere il palazzo municipale è praticamente impossibile” . Il Movimento ricorda come esistano leggi specifiche che stabiliscono che “agli edifici o spazi pubblici esistenti devono essere apportati tutti gli accorgimenti finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche. Gli edifici e gli spazi pubblici devono essere accessibili, garantire cioè la completa fruibilità dello spazio anche da parte di persone con ridotta o impedita capacità motoria o sensoriale: per far ciò sono necessarie la totale assenza di barriere architettoniche e la presenza di adeguati elementi di ausilio e di riferimento”. Da qui la richiesta all’amministrazione di prendere provvedimenti urgenti al fine di abbattere tali barriere architettoniche.