Ferragosto di fuoco e non solo per le alte temperature, per i militari della guardia costiera e delle motovedette di Trapani e degli uffici marittimi di Favignana, San Vito Lo Capo, Castellammare del Golfo e Marettimo. Nei giorni di sabato e domenica sono stati salvate 22 persone che si trovavano in difficoltà, prestanto assistenza e soccorso a numerose imbarcazioni e natanti da diporto per varie emergenze avvenute nel corso della navigazione.
Il lungo week end di ferragosto è iniziato con l'intervento avvenuto sabato attorno alle 17, da aprte della motovedetta CP 179, a Castellammare del Golfo, intervenuta a soccorrere 11 persone, tra cui 3 minori, che si trovavano a bordo di due natanti, un gommone ed un semicabinato finiti sugli scogli di fronte lo specchio d'acqua antistante “Cala Berretta” nella Riserva dello Zingaro. A causare il sinistro il vento improvviso che avevano dovuto affrontare durante la navigazione.
La motovedetta è arrivata sul luogo dell'incidente immediatamente. Qui è stato effettuato il trasbordo delle persone in difficoltà che si trovavano a terra sugli scogli in un luogo impervio e non accessibile se non via mare, riportandoli al porto di Castellammare. I comandanti dei due natanti da diporto rimasti a bordo, che nel frattempo erano riusciti a disincagliare, sono stati assistiti e scortati fino in banchina. Nel frattempo alla stessa ora ma a Favignana la motovedetta CP 579 della capitaneria di porto di Trapani impegnata nei controlli sull'isola assieme a nave “Natale De Grazia” CP 420 ( la più grande nave inaffodabile e auto-raddrizzata d'Italia), entrambe in ausilio al gommone G.C. B127, interveniva per portare in salvo altri 4 diportisti che si erano incagliati con il loro catamarano in prossimità del faro di Favignana. Anche in questo caso gli occupanti l'imbarcazione sono stati riportati a terra. È stato inoltre fornito ausilio per disincagliare il mezzo navale poi scortato in sicurezza fino al porto di Favignana.
Oggi pomeriggio alle 16 sono state soccorse altre 7 persone a bordo di un natante di circa 6 mt con il motore in avaria che era rimasto in balia del vento e delle correnti in località “Cala fredda” in prossimità dell'isola di Levanzo. Il gommone G.C.B127 dell'ufficio locale marittimo di Favignana dopo la chiamata di emergenza individuata l'unità in difficoltà, ha assistito i passeggeri che necessitavano di aiuto e scortato l'unità rimorchiata da un'altra unità al porto di Trapani.
Oltre alla vigilanza ed ai controlli effettuati in mare, sin dalle prime luci dell'alba e per tutta la mattina di sabato e domenica i militari della capitaneria di porto di Trapani, hanno effettuato una mirata operazione di monitoraggio, prevenzione e presenza presso il mercato ittico e nel porto peschereccio di Trapani, per scongiurare e prevenire la vendita abusiva di prodotti ittici privi di documenti di tracciabilità, a tutela di tutti gli acquirenti e consumatori finali, ma anche per la locale marineria che rispetta le vigenti normative di settore e dell'intera filiera.
La continua presenza in porto dei militari ha impedito l'ingresso di venditori abusivi ed una regolare attività di commercializzazione dei prodotti catturati dai pescatori professionisti regolari, consentendo anche una migliore pulizia delle banchine e miglior ordine nell'attività di vendita.