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Guardia di Finanza festeggia il 239° anniversario della fondazione

La Guardia di Finanza ha festeggiato, anche a Trapani, i 239 anni dalla sua fondazione. Nel corso di una cerimonia interna, il Comandante provinciale,...

Redazione

La Guardia di Finanza ha festeggiato, anche a Trapani, i 239 anni dalla sua fondazione. Nel corso di una cerimonia interna, il Comandante provinciale, colonnello Pietro Calabrese, ha consegnato la croce d’oro per anzianità di servizio al maresciallo capo Riccardo Castellano Riccardo in servizio al Comando provinciale Trapani e agli appuntati scelt Salvatore Blunda, in servizio alla Compagnia di Trapani, e Vincenzo Giacalone, in servizio alla Tenenza di Mazara del Vallo. La ricorrenza ha dato anche occasione al comandante provinciale per illustrare le attività condotte nei primi cinque mesi del 2013 dai Reparti del Corpo nella Provincia di Trapani soprattutto nell’azione di contrasto a evasione ed elusione fiscale e illeciti in materia di spesa pubblica, mercato dei capitali e mercato dei beni e servizi. Le verifiche ed i controlli fiscali eseguiti sono stati 492 e hanno consentito di individuare ricavi sottratti all’imposizione per circa 19,5 milioni di euro; costi non deducibili (recuperati a tassazione) per circa 1 milione di euro; violazioni all’Iva per oltre 5,1 milioni di euro; 22 casi di evasione totali (ovvero soggetti completamente sconosciuti al fisco). Sono state 39 le persone denunciate per reati fiscali. Sempre nei primi cinque mesi del 2013, 27 verifiche e controlli fiscali si sono conclusi l'con adesione ai processi verbali di constatazione redatti nei confronti di altrettanti soggetti economici che hanno consentito di recuperare a tassazione base imponibile per oltre 8 milioni di euro. I controlli eseguiti in materia di ricevute e scontrini fiscali sono stati 1928, con l’accertamento di 663 irregolarità (pari al 34,39%) per inosservanza degli obblighi di emissione. Nel settore del lavoro nero sono stati individuati 125 lavoratori in nero/irregolari mentre le attività di contrasto al fenomeno del gioco illegale e delle scommesse clandestine hanno portato alla denuncia di 5 persone ed al sequestro di oltre 90 slot- machines. Nel settore del contrasto all’usura, gli interventi eseguiti hanno consentito di denunciare 6 persone all’Autorità Giudiziaria, di cui 2 tratte in arresto, e di sequestrare beni e disponibilità finanziarie per un valore complessivo di oltre 1,3 milioni di euro. Sul fronte della contraffazione, l'azione di controllo economico del territorio ha consentito inoltre di sequestrare oltre 350 prodotti contraffatti e di denunciare 8 persone all’Autorità giudiziaria. Nel settore del contrasto alla criminalità organizzata, la Guardia di Finanza trapanese prosegue nella strategia di contrasto agli illeciti arricchimenti della criminalità, organizzata e comune, attraverso una sistematica aggressione dei patrimoni e delle infiltrazioni mafiose nell’economia, anche in collaborazione con le altre Forze di Polizia. Di recente, il risultato più significativo è rappresentato dall'operazione “Corrupti Mores", condotta insieme alla Questura di Trapani, che ha consentito di sequestrare beni per un valore complessivo quantificato in oltre 30 milioni di euro. Nell’ambito delle attività di contrasto ai traffici illeciti, le indagini di polizia giudiziaria hanno consentito di denunciare 80 persone, con l’arresto di 9 persone per droga e la segnalazione alla Prefettura di Trapani di 11 soggetti per consumo personale di sostanze stupefacenti. Sul fronte dei sequestri, particolare menzione merita l’operazione antidroga condotta lo scorso mese di aprile e conclusa con il sequestro della motonave "Adam” battente bandiera delle Isole Comore, risultata trasportare un carico di hashish di oltre 15.700 Kg, nonché con l’arresto dei 6 membri dell’equipaggio, di nazionalità siriana. Inoltre lo scorso 4 giugno, a seguito alla segnalazione di un cittadino, personale della Tenenza di Favignana ha rinvenuto e sequestrato in località “Cala Dogana” di Levanzo 40 chilogrammi di hashish, contenuti all’interno di un sacco di cellophane e suddivisi in 300 panetti. Il contrasto degli illeciti in materia di spesa pubblica, sul piano preventivo, il Comando provinciale di Trapani ha attualmente in corso protocolli d’intesa con i Comuni di Trapani, Erice, Alcamo, Mazara del Vallo e Castelvetrano in materia di contrasto all’evasione fiscale dei tributi di competenza degli Enti locali e al controllo dei requisiti dei beneficiari di prestazioni sociali agevolate erogate da tali Enti. Sul piano operativo, invece, l’attività dedicata al contrasto delle frodi in danno del bilancio comunitario, nazionale e locale, nonché in materia di spesa sanitaria, ha consentito di denunciare 72 persone alle competenti Autorità Giudiziarie individuare frodi, in danno del bilancio nazionale e locale, per circa 300 mila euro, di cui 150 mila sequestrati nell’ambito di un provvedimento emesso dall’Autorità giudiziaria marsalese conseguente indagini riguardanti la concessione di contributi pubblici erogati dal Comune di Mazara del Vallo a seguito del sisma del 7 giugno 1981 e destinati alla demolizione e ricostruzione degli immobili danneggiati.

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