Idv. Vassallo scellerato, si dimetta

Come era facile prevedere, a seguito delle esternazioni del consigliere comunale socialista Andrea Vassallo, presidente della sesta Commissione Consiliare "Problematiche Territorio Urbano" che aveva ipotizzato autobus di linea per la frazione di Salinagrande riservati solo a extracomunitari, il circolo di Trapani di Italia dei Valori ha emesso una nota stampa in cui sottolinea di dossociarsi " in maniera assoluta dalle suddette analisi e soprattutto dalla soluzione prospettata. Vogliamo ricordare al consigliere Vassallo e all’Amministrazione tutta, come da secoli la Storia ci insegni che l’apartheid e le segregazioni razziali e razziste siano state superate (o almeno diamo per scontato che lo siano) e il costo che questo superamento ha avuto nei secoli è stato un costo umano altissimo e molto triste per la storia stessa. Risulta perciò anacronistico e fuori luogo, oltre che evidentemente razzista - è scritto nel documento di Idv- un simile provvedimento per problemi che poi risultino ancora da verificare. L’aggregazione, l’incontro di culture e mondi differenti, la diversità, sono tutti valori aggiunti nella nostra società cosmopolita, e le eventuali difficoltà che tutto ciò possa portare , vanno rapportate e contestualizzate nella nostra epoca, dove i diritti universali dell’uomo e l’uguaglianza degli uomini stessi SENZA DISTINZIONE DI RAZZA sono ormai una realtà indisponibile alla politica. Questo circolo chiede pertanto che in primis il consigliere Vassallo, e quindi tutta la sesta commissione prenda atto delle affermazioni scellerate e SI DIMETTA il prima possibile, per rispetto verso tutti coloro che la Storia l’hanno fatta col sangue, il proprio sangue".E' il primo, siamo certi, di una lunga serie di documenti che, come avevamo facilmente ipotizzato, prenderà di mira il consigliere Vassallo e quanti, dentro la sesta commissione, hanno condiviso una richiesta che è antistorica e dal sapore razzistico. Una parola la popolazione l'attende anche dal sindaco e dalla giunta che, ricordiamoci, sono di Trapani e non di una cittadina a vocazione leghista.