Il cosidetto " Reperto Fagan", il frammento di lastra appartenente al fregio orientale del Partenone raffigurante il piede di Artemide ( Dea della Caccia) seduta in trono, potrà rimanere per sempre in terra greca. Il governo della Regione Siciliana ha dato la propria autorizzazione - dopo quella dell'Avvocatura Generale dello Stato - alla " sdemanializzazione" del bene, cioè l'atto tecnico che era necessario per la restituzione definitiva del frammento.
Adesso manca solo il nulla osta finale del MiC che, giunti a questo, potrebbe arrivare in tempi abbastanza veloci. Ad avviare questo percorso è stato l'assessore Alberto Samonà il quale aveva inoltrato la richiesta al 'Comitato per il recupero e la restituzione dei Beni Culturali' istituito presso lo stesso ministero. Un atto condiviso con il ministro greco dello Sport e della Cultura Lina Mendoni.
Il reperto archeologico arrivato all'inizio dell' '800 nelle mani del console inglese Robert Fagan alla morte di questi fu lasciato come bene ereditario alla moglie che lo vendette tra il 1818 e il 1820 al Regio Museo dell'Università di Palermo, di cui il museo archeologico regionale 'Antonino Salinas' è l'odierno epigono. Dallo scorso 10 gennaio, questo pezzo di frammento si trova già al museo di Atene dove durante una cerimonia, a cui ha preso parte il premier greco Mitsotakis, è stato ricongiunto al fregio originale da cui era stato asportato.