Un intervento in tempi rapidi teso a reprimere il triste fenomeno del randagismo in città. Èquello che chiede Enrico Rizzi, coordinatore nazionale del Partito animalistaeuropeo, al sindaco di Trapani Vito Damiano, al Prefetto di Trapani ed all'Assessorato regionale della Salute. Rizzi sottolinea come la situazione sia peggiorata dopo il 26 novembre dello scorso anno quando l'Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani ha posto sotto sequestro il canile municipale per gravi irregolarità. Da quel momento è stato interrotto il servizio di accalappiamento di cani randagi, non è più consentito l'accesso ai cittadini all'interno del canile per consentire l'adozione degli animali ed è stata notevolmente rallentata l'attività veterinaria di sterilizzazione dei cani randagi. "La situazione rischia di andare davvero fuori controllo", commenta Rizzi che prosegue: Ho invitato il sindaco ad attivarsi per la realizzazione di migliorie ed opere di ammodernamento delle strutture del canile secondo le indicazioni dellASP per ottenere il dissequestro della struttura comunale". Rizzi chiede anche il ripristino del servizio di sterilizzazione e degli altri servizi in materia igienico-sanitaria attuati dallAsp nel canile.
Il Partito animalista europeo: "necessari interventi contro il fenomeno del randagismo"
Un intervento in tempi rapidi teso a reprimere il triste fenomeno del randagismo in città. Èquello che chiede Enrico Rizzi, coordinatore nazionale del...
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