Il sindaco Damiano: "Azioni di singoli individui non ricadano negativamente sulla città "

Dopo alcuni giorni in cui si trincerato in un rigoroso silenzio sulle vicende giudiziarie che hanno coinvolto, in diversa misura, i due candidati sindaco per Trapani Antonio D'Alì e Girolamo Fazio, prima con una nota stampa e un post sulla sua pagina Facebook il sindaco Vito Damiano si sofferma sul danno di immagine che queste stanno creando alla comunità che amministra: "Non è corretto - scrive il primo cittadino di Trapani - né civilmente ammissibile offendere un'intera città per le azioni di singoli individui. Anch'io, come tutti - prosegue - mi sento offeso dalle superficiali e ingenerose considerazioni che sono state estese ad una comunità costituita, anche e soprattutto, da gente laboriosa e onesta che non si identifica, e non può essere identificata, in un dichiarato diffuso e pervasivo malaffare". Per Damiano è necessario che "si restituisca dignità e onore ad una città che, con sforzo e convinzione, vuole rinnegare antichi e vituperati schemi subculturali e che intende, invece, emergere per rispetto dei valori e per impegno civico".