Imprenditore freddato da killer, si ipotizza omicidio di mafia

E’ stato raggiunto da colpi di arma da fuoco alle spalle mentre si trovava a bordo di uno scooter su una strada secondaria il 46enne Giuseppe Marcianò, originario di Carini ma da anni residente a Campobello di Mazara. Secondo le prime ricostruzioni, sarebbero stati due i killer che, intorno alle 11 di stamattina, lo hanno colpito a morte in località Tre Fontane, nei pressi di un parco acquatico. Le modalità del delitto e la vicinanza della vittima ad ambienti di Cosa nostra farebbero pensare a un omicidio di mafia ma nessuna pista è esclusa. Le indagini sono svolte dai carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Trapani e sono coordinate dal procuratore aggiunto della Dda di Palermo Paolo Guido. Marcianò gestiva un'azienda agricola. L'uomo è genero di Diego Burzotta, boss del clan mafioso di Mazara del Vallo.