E' stato arrestato dai Carabinieri, con l'accusa di tentato omicidio aggravato, il 36enne trapanese Roberto Carpentieri. Luomo, lo scorso 15 maggio, alla guida di una Fiat Panda con a bordo i suoi due figli, si era schiantato - poco dopo le 19.30 - contro la saracinesca di una agenzia immobiliare in via dei Mille. Inizialmente si era ipotizzato che lincidente fosse stato causato dalla perdita di controllo del mezzo per leccessiva velocità. Dalle indagini, invece, sarebbe emersa la volontà dell'uomo di uccidersi insieme ai figlioletti. Sono state le dichiarazioni delle persone più vicine a Roberto Carpentieri a far affiorare questa drammatica verità: i Carabinieri hanno ascoltato le testimonianze di familiari e amici ricostruendo dettagliatamente gli avvenimenti che hanno preceduto l'episodio. Lassenza di unattività lavorativa stabile, la recente e mai accettata conclusione di una relazione sentimentale, limpossibilità di vedere davanti a sé un futuro degno di essere vissuto, avrebbero portato l'uomo a concepire il proposito di farla finita insieme ai suoi bambini con quel gesto disperato, il violento impatto contro il muro dello stabile che, fortunatamente, si è concluso senza gravi conseguenze fisiche per lui e i bambini. Le risultanze delle indagini sono state condivise dall'Autorità giudiziaria e, in esecuzione del provvedimento di fermo di indiziato di delitto emesso dal sostituto procuratore Andrea Tarondo, Roberto Carpentieri, nella serata di mercoledì scorso, è stato accompagnato dai militari dell'Arma presso la Casa circondariale di Trapani.
Incidente di via dei Mille, automobilista arrestato per tentato omicidio
E' stato arrestato dai Carabinieri, con l'accusa di tentato omicidio aggravato, il 36enne trapanese Roberto Carpentieri. Luomo, lo scorso 15 maggio, ...
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